Come si pulisce il granchio
Ideale per realizzare primi di pesce raffinati o da inserire all’interno di salse e preparazioni per l’antipasto il granchio è diventato molto popolare nelle ultime settimane. Ma voi sapete come si pulisce in granchio? In un video tutorial vi mostriamo come ricavarne le carni succulente adatte dall’antipasto al secondo.
Ma voi sapete come si pulisce il granchio? Il granchio è un crostaceo dalle carni dolci e prelibate. Spesso si trova in commercio confezionato o surgelato, ma è altrettanto comune trovarlo nel banco pescheria. È proprio l’idea che non sia facile da pulire il motivo per il quale spesso si ricorre a un prodotto già pronto. A differenza di ciò che si crede in poche semplici mosse si possono assaporare le sue carni. Come? Occorre sbollentarlo leggermente e aiutarsi con gli appositi strumenti: occorrono esclusivamente un coltello affilato, o uno schiaccianoci, un cucchiaino e uno spiedino di legno. Scegliete di utilizzare il granchio per una versione piccante del lobster roll, per un primo piatto delicato, delle polpette saporite o per dei bignè per San Valentino.
Come preparare: Come si pulisce il granchio
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Immergete il granchio in una pentola in cui bolle abbondante acqua. Deve cuocere per 10 minuti.
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Quando si è raffreddato staccate le chele e le zampe.
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Eliminate la coda.
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Inserite la punta del coltello all’interno del guscio e facendo una leggera pressione staccatelo.
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Con un cucchiaino tirate via la polpa e il corallo dal carapace. Assicuratevi di aver recuperato polpa e corallo anche dalla parte inferiore. Disarticolate le chele e aiutandovi con un coltello o uno schiaccianoci prelevate la polpa. Svuotate anche le zampe con uno stuzzicadenti.
Variante Come si pulisce il granchio
Usate la polpa di granchio mescolandola a una maionese fatta in casa per farcire delle tartine o da saltare in padella con limone e erbe aromatiche per un sugo della pasta golosissimo!
Quanto costa 1 kg di granchio?
Il granchio varia il suo prezzo a seconda della specie a cui appartiene. Il prezzo varia dagli 8- 9 euro al kilo e può salire fino a 40 per gli esemplari dalle carni più pregiate.
