Cotechino al vapore, la tradizione ma con più leggerezza
Il cotechino al vapore è semplice da realizzare, la cottura lo rende saporito, preparatelo per la cena delle Feste Natalizie.
Il cotechino al vapore è un secondo piatto tipico della cucina emiliana e di altre regioni del Nord Italia. Tradizionalmente viene servito durante tutte le festività natalizie dalla Vigilia all’Epifania. È un insaccato composto da carne di maiale e cotenna tritata finemente, il tutto racchiuso all’interno di un budello. La cottura al vapore è una variante della classica bollitura e, a differenza di quest’ultimo metodo di cottura, questo piatto rimane saporito, umido e altamente digeribile in quanto la cottura avviene tramite il vapore e non il contatto diretto con l’acqua che rimane sempre grassa. Inoltre il budello resterà intatto durante tutta la cottura. Il cotechino al vapore necessita di una cottura di circa 2 ore e non è necessario null’altro che i cotechini stessi ed eventualmente delle foglioline di alloro per aromatizzare l’acqua. È ottimo accompagnato sia dal classico puré di patate oppure, come tradizione vuole, dalle lenticchie. Per una versione ancora più golosa potete provare a realizzare il cotechino in crosta.
Variante Cotechino al vapore
Potete aggiungere altre erbe aromatiche a piacere o creare un mazzetto con rosmarino, alloro, salvia e timo. Inoltre nell’acqua di cottura potete aggiungere pepe nero in grani o chiodi di garofano.