Cozze all’arancia: antipasto di mare
Chicca della cucina di pesce da non perdere, le cozze all’arancia sono una piacevole e profumata scoperta adatta come antipasto o secondo.
Quella delle cozze all’arancia è una ricetta diversa dal solito per proporre i molluschi in una nuova e profumata veste. Ottima alternativa all’impepata di cozze ed a tutte le preparazioni che vogliono le cozze cotte in umido, si presta ad essere servita sia come antipasto che come secondo piatto. Curate al massimo la presentazione per renderla una pietanza adatta a un menu rqaffinato, con il quale fare un’ottima figura.
Variante Cozze all'arancia
Provate anche le cozze gratinate all’arancia, una variante adatta ai menù festivi altrettanto semplice da fare e particolarmente sfiziosa. Se vi piacciono le cozze provate queste ricette:
- Cozze al gratin
- Cozze al prezzemolo e limone: con il bimby
- Cozze al vino, per una cena estiva
- Cozze alla birra: facilissime e gustose
- Cozze alla marinara: super facili
- Cozze allo zafferano, ricetta abruzzese
- Cozze arraganate: sapori pugliesi
- Cozze gratinate
- Cozze gratinate al pomodoro: la versione con il bimby
- Cozze gratinate al prosecco: aperitivo delle feste
- Cozze gratinate con pecorino
- Cozze impanate, antipasto sfizioso
- Cozze pastellate, antipasto di pesce
- Cozze ripiene
- Cozze ripiene al barbecue con verdure di stagione
Varianti delle cozze all’arancia
Sono buone in tutte le salse, ma le possibilità per farle in umido sono talmente tante che non basterebbe una vita per provarle tutte. Qui vi consigliamo le cozze in umido in bianco, con o senza guscio, le cozze al pomodoro alla napoletana, nella tradizionale versione in rosso che generalmente mette tutti d’accordo. Ma anche le cozze alla diavola, piccanti quanto basta per solleticare il palato.
Come conservare le cozze all’arancia
Una volta acquistate, le cozze devono essere cotte il prima possibile. Se volete conservarle per qualche giorno, infatti, si consiglia di farlo da cotte, per evitare qualsiasi tipo di problema per la salute. Quindi trasferitele in un contenitore a chiusura ermetica oppure lasciatele in una ciotola, che andrete a coprire con della pellicola trasparente perfettamente aderente. Trasferitele in frigo per al massimo due giorni.