Crema fritta
La crema fritta è una preparazione della cucina rinascimentale romana, preparate la crema pasticcera all’arancia, panatela e friggetela in abbondante olio.
La crema fritta è un finger food della cucina romana, le sue origini si devono ricercare nell’opulenza della tradizione culinaria rinascimentale. Un ripieno dolce è avvolto in una panatuara che di solito viene utilizzata per avvolgere cibo salato prima della cottura in abbondante olio. Il contrasto tra morbido e croccante, tra dolce e sapido dà vita a un prodotto che sa sorprendere. Per realizzare la crema fritta preparate una crema pasticcera aromatizzandola con scorze di arancia. Fatela rapprendere il modo che sia più facile da modellare. Potete scegliere di conferire una forma sferica o ottenere crocchette leggermente allungate. Completate con una pastella realizzata con farina e uova e una panatura croccante. Per stupire gli ospiti e dare un tocco da chef al piatto preparateli come proposto da Supplizio, con una spolverata di zucchero, cannella e pecorino.
Come preparare: Crema Fritta
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In una casseruola portate a bollore il latte con le scorze di arancia.
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In una seconda casseruola versate i tuorli e 120 g di zucchero e mescolate. Unite a pioggia 80 g di farina e lavorate per ottenere un composto omogeneo.
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Aggiungete il latte filtrato per eliminare le scorze di arancia. Mescolate continuamente a fuoco dolce fino a che la crema si addensa. Una volta pronta fate raffreddare completamente.
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Prelevate una noce di crema, lavoratela con le mani per darle una forma sferica.
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Intingete la crema in un composto realizzato con la farina e le uova. Panate con il pangrattato e friggete in abbondante olio caldo.
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Eliminate l’unto in eccesso e completate con lo zucchero aromatizzato alla cannella e pecorino.
