Feta sott’olio
Un’idea diversa dal solito per gustare la feta come non lo avete mai fatto: il risultato è una preparazione versatile dai mille utilizzi.
La ricetta della feta sott’olio ci consente di conservare questo formaggio greco in modo delizioso, arricchendolo se possibile ancora più di sapore. Per prepararla basta tagliarla a cubetti regolari, aromatizzarli con rosmarino, timo e/o peperoncino e trasferirli in barattoli di vetro precedentemente sterilizzati, coprendoli con olio d’oliva di alta qualità in modo che risultino completamente sommersi. Per un risultato ancora più sfizioso, ricordate di inserire nei barattoli, tra un cubetto e l’altro pepe nero, peperoncino rosso, aglio e foglie di alloro a vostro piacere.
Il segreto della bontà di questa preparazione risiede nel fatto che la conservazione sott’olio non solo serve a preservare la feta, ma anche ad assorbire i sapori delle erbe e delle spezie. Ricordate di chiudere ermeticamente il barattolo e conservarlo in frigorifero per almeno 24 ore prima di consumare la feta sott’olio.
Bene, ma come si usa, una volta pronta? In tantissimi modi. Potete servirla come antipasto su un tagliere insieme a olive, pomodorini e salumi, oppure utilizzarla per arricchire insalate, focacce o piatti di pasta estivi. La feta va conservata in frigorifero e consumata entro due settimane dall’apertura del barattolo. Se siete stanchi di mangiarla sempre allo stesso modo, questa ricetta potrebbe farvela nuovamente apprezzare. Datele una possibilità, entrerà di diritto tra le vostre conserve preferite.
Consigli
Conservate la feta sott’olio in frigorifero per almeno 24 ore (o anche di più) prima di consumarla per permettere ai sapori di svilupparsi al meglio. Una volta finita la feta, potete usare l’olio rimasto nel barattolo come condimento per insaporire altri piatti.
Conservazione
La feta sott’olio va conservata in frigo sia quando il barattolo è ancora chiuso che dopo, una volta aperto. Consumatela preferibilmente entro due settimane.