Frisella di mare
Subito pronta, la frisella di mare è uno sfizio senza pretese ma pronto a conquistare chiunque: ottima per una cena estiva veloce o per uno spuntino al mare.
La frisella di mare è una variante gustosa della classica frisella pugliese, arricchita con ingredienti tipici del Mediterraneo. Perfetta come antipasto o piatto unico leggero, questa ricetta unisce la croccantezza della frisella con il sapore intenso dello sgombro sott’olio, il gusto sapido delle olive nere e la freschezza del basilico.
Un piatto semplice da realizzare, ideale per le giornate estive e facilmente personalizzabile. Per renderla ancora più saporita, la frisella viene ammorbidita con brodo di pesce o vegetale, regalando una base ricca di gusto. Infine, la scorza di limone aggiunge una nota fresca e agrumata, bilanciando perfettamente i sapori.
Scopri come prepararla passo dopo passo e lasciati conquistare da questa delizia mediterranea!
Variante Frisella di mare
Per un’alternativa ancora più ricca, provate la frisella con frutti di mare. Sostituite lo sgombro con un mix di cozze, vongole e gamberetti, cotti e sgusciati. Aggiungete patate lesse a cubetti per una consistenza più cremosa e completate con prezzemolo tritato e un filo di olio extravergine di oliva. Questa versione è perfetta per un antipasto raffinato o un pranzo leggero dal sapore di mare.
Come si bagnano le frise?
Avete diversi metodi a disposizione: potete immergerle rapidamente in acqua fredda o tiepida per circa 10-15 secondi assicurandovi di inzupparle bene ma non troppo, per evitare che diventino molli. In Puglia qualcuno usa bagnarle con l’acqua di mare, ma si tratta di un metodo che comporta diversi rischi per la salute per via del possibile inquinamento. Altrimenti, optate per dell’acqua rilasciata dai pomodori dopo averli tagliati o per del brodo di qualsiasi tipo. O, ancora, per acqua mista ad aceto.
Perché si bagnano le frise?
Vengono bagnate per fare in modo che diventino morbide e masticabili. Difatti, la loro preparazione prevede una doppia cottura, che le rende estremamente croccanti e quasi dure. Insomma, poco piacevoli da mangiare. Bagnandole, invece, si consente al pane secco di assorbire l’umidità, rendendolo più piacevole al palato. Una volta bagnate diventano più morbide, ma mantengono una consistenza leggermente croccante. Diventando, così, una base ideale per condimenti vari. Tra tutti, pomodori, olio d’oliva, sale e altri ingredienti freschi e di stagione