Frittura di pesce panata
Una frittura di pesce croccante e leggera facile da fare in casa e adatta sia come antipasto che come secondo piatto.
La frittura di pesce panata è un secondo piatto, o all’occorrenza un antipasto, che in estate rappresenta un piatto irrinunciabile. Protagonista dello street food delle città di mare, è anche una ricetta che tutti possono fare in casa, che non richiede che pochi ingredienti – purché di qualità – e nessun particolare accorgimento. Unico consiglio è quello di gustarla rigorosamente calda, appena fritta ma non bollente.
Variante Frittura di pesce panata
Potete ottenere una frittura di pesce croccante e leggera semplicemente ricorrendo alla farina 00 o alla farina di semola. Oppure optando per una pastella di acqua e farina.
Qual è la farina migliore per la frittura di pesce
Ad ogni preparazione la sua farina. Quando si parla di pesce fritto anche la consistenza gioca la sua parte. Per ottenere un fritto croccante e piacevole al palato si consiglia di usare la farina di semola, che è più grossolana e regala un’esperienza migliore. Altrimenti andrà bene la farina di frumento macinata a pietra. Si sconsiglia la farina di mais, che è troppo grossolana, a meno che non vi piaccia la resa.
Quando si mette il sale nella frittura di pesce
Se si usa una pastella per friggere, l’ideale sarebbe salare quella prima di immergere il pesce. Anche perché salare i cibi pastellati dopo la frittura non sarebbe altrettanto efficace, in quanto la pastella non è assorbente. Nel caso della frittura di pesce panata potete anche salare il tutto a fine cottura, quando avrete scolato il pesce dal suo olio di frittura.