Gnocchetti sardi salsiccia e zafferano: per pranzo
Gli gnocchetti sardi salsiccia e zafferano sono un primo piatto gustoso e saporito: conditeli con abbondante pecorino prima di servire.
Gli gnocchetti sardi salsiccia e zafferano sono un primo piatto tanto gustoso quanto semplice da realizzare. Gli gnocchetti, anche definiti malloreddus, sono uno dei tipi di pasta più conosciuti e utilizzati nella cucina sarda, insieme ai culurgiones, detti anche ravioli di Sardegna, i cui ripieni variano a seconda delle differenti zone dell’isola. Il termine malloreddus, che letteralmente significa vitellini, deriva proprio dalla loro forma panciuta: piccoli cubetti di pasta venivano un tempo lavorati sulla spianatoia in modo da donargli la classica fisionomia che ricordava, appunto, la pancia tonda del vitello. Ottimi sia a pranzo che a cena, potete realizzare gli gnocchetti sardi salsiccia e zafferano utilizzando sia la pasta già pronta, come in questo caso, oppure prepararli in casa con semola di grano duro, acqua, sale e aiutandovi con un tagliere rigagnocchi; insaporiteli con abbondante pecorino, meglio se sardo, e realizzate una cremina a base di latte, farina e zafferano come condimento. Molto versatili e adatti a ogni tipo di sugo, gli gnocchetti sardi o malloreddus sono ottimi sia con appetitosi ragù di salsiccia o cinghiale, sia con più delicati guazzetti di pesce, molluschi e crostacei.
Variante Gnocchetti sardi salsiccia e zafferano
Se preferite, sostituite il condimento allo zafferano con 200 g di gorgonzola.
Servite caldo.