Gnocchi alla crema di scampi
Un primo di pesce diverso dal solito ottimo come alternativa alle classiche linguine: gli gnocchi alla crema di scampi sono raffinati e gustosi, adatti ad ogni occasione.
Gli gnocchi alla crema di scampi sono un delizioso primo piatto di pesce diverso dalla solita pasta perfetto per rompere la solita routine in tavola. Si preparano cuocendo gli scampi con aglio, prezzemolo e vino bianco, poi frullandoli per ottenere una crema vellutata. Gli gnocchi cotti vengono poi conditi con questa crema, dando vita ad una pietanza allettante alla vista e dal profumo invitante. Sono ideali per occasioni speciali o cene eleganti, nell’ambito delle quali potete abbinarli nel menù a secondi di pesce semplici, come un filetto di branzino al forno o dei gamberoni cotti alla griglia. Non fate mancare, come dessert, un fresco sorbetto al limone per completare al meglio l’esperienza.
Variante Gnocchi alla crema di scampi
Gnocchi alla crema di scampi e limone, la variante ancora più fresca ed estiva del piatto, da preparare senza l’aggiunta della passata di pomodoro.
Gnocchi alla crema di scampi senza panna
Per gli gnocchi alla crema di scampi senza panna, pulite una decina di scampi. In una padella, soffriggete l’aglio in olio d’oliva, aggiungete gli scampi e bagnateli con del brandy. Una volta sfumato, unite del latte e poca fecola, in modo da ottenere una sorta di crema. Frullatene una parte per addensare meglio il tutto. Cuocete gli gnocchi e, una volta saliti a galla, scolateli nella padella. Mescolate bene e fate cuocere per fare amalgamare bene i sapori. Servite il tutto spolverando con prezzemolo tritato.
Gnocchi alla crema di scampi in gravidanza
Durante la gravidanza, è importante fare attenzione a cosa si mangia per salvaguardare la sicurezza e il benessere della mamma e del bambino. Gli scampi sono generalmente considerati sicuri da mangiare durante la dolce attesa, ma solo se sono stati cucinati in modo adeguato e completamente cotti per prevenire il rischio di contaminazione batterica. In via generale, quindi, li si può mangiare, anche se è sempre consigliabile chiedere al proprio ginecologo. E se la propria gravidanza procede serenamente.