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Gratin di maiale con patate

Il gratin di maiale con patate è una ricetta per la domenica, si realizza in due tempi: prima si prepara l’arrosto, poi lo si fa gratinare.

di Anna Moroni 17 Marzo 2025

Il Gratin di maiale con patate è una ricetta rustica e saporita, perfetta per un pranzo domenicale o per una cena in famiglia, grazie al suo gusto intenso e alla consistenza croccante che conquista anche i palati più esigenti. Questa preparazione è l’ideale per chi cerca un secondo piatto ricco, completo e appagante, dove la morbidezza della lonza di maiale si unisce in modo armonioso alla consistenza delle patate e al sapore delicatamente dolce delle cipolle brasate.

La particolarità del gratin di maiale risiede proprio nella lenta cottura della carne, arricchita dall’aroma dell’alloro e del rosmarino, che garantisce morbidezza e succosità. Le patate, cotte precedentemente e poi gratinate insieme alla carne e alla verza, offrono un ulteriore tocco casereccio al piatto. Questo secondo è ideale per i mesi più freddi dell’anno, quando si desidera portare in tavola un piatto caldo, sostanzioso e ricco di gusto.

Dal punto di vista nutrizionale, il gratin rappresenta un ottimo equilibrio fra proteine, carboidrati e verdure, ed è una soluzione perfetta anche come piatto unico per tutta la famiglia. Ottimo accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso corposo, questo piatto conquista grazie alla sua genuinità e semplicità di preparazione.

Nonostante la ricchezza del gusto, la preparazione rimane piuttosto semplice: basterà seguire pochi passaggi ben precisi per realizzare un piatto che farà sicuramente colpo sui vostri ospiti. Gli ingredienti principali come il maiale, le patate e le cipolle sono economici e facili da trovare in qualsiasi stagione, rendendo questo gratin adatto a ogni occasione. Infine, il tocco aromatico del rosmarino e dell’alloro trasformerà questo semplice piatto casalingo in una vera specialità gastronomica.

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 40 min
  • Calorie 387 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Gratin di maiale con patate

  1. Condite la lonza di maiale con sale e pepe. In una casseruola, scaldate un filo d’olio extravergine con qualche foglia di alloro e due rametti di rosmarino, poi rosolate bene la carne su tutti i lati fino a sigillarla completamente.

  2. Aggiungete nella casseruola qualche cucchiaio di vino bianco e la cipolla affettata finemente. Coprite con un coperchio e lasciate brasare la carne per circa 40 minuti a fuoco dolce, aggiungendo di tanto in tanto un goccio di vino se necessario. Una volta cotta, lasciate raffreddare completamente la lonza prima di tagliarla.

  3. Nel frattempo, lessate le patate in abbondante acqua bollente salata. Dopo la cottura, pelatele e tagliatele a cubetti. Mondate la verza separando le foglie intere da quelle interne più piccole, poi sbollentate separatamente entrambe le parti per pochi minuti in acqua salata.

  4. Saltate in padella il cuore della verza con un filo d’olio e due spicchi d’aglio, fino a renderla leggermente dorata. Tagliate la lonza fredda a fette spesse circa mezzo centimetro e tenetele da parte.

  5. Prendete una pirofila e imburratela leggermente. Disponete sul fondo le foglie intere di verza, quindi copritele con uno strato di lonza affettata, le patate lesse tagliate a dadini e la verza saltata. Ripetete l’operazione creando diversi strati, terminando con la verza.

  6. Spolverate la superficie con pangrattato e grana grattugiato. Aggiungete piccoli fiocchi di burro e infornate a 200°C per 15 minuti o finché non si sarà formata una crosticina dorata in superficie.

  7. Sfornate, lasciate intiepidire qualche minuto e servite il gratin tiepido.

Variante Gratin di maiale con patate

Una variante gustosa e raffinata del gratin di maiale con patate consiste nell’utilizzare delle mele renette per aggiungere una nota dolce e aromatica che si sposa perfettamente con la carne di maiale. Per preparare questa variante, mantenete invariati tutti gli ingredienti della ricetta originale e aggiungete 2 mele renette, sbucciate e tagliate a fette sottili.

Dopo aver brasato la lonza come indicato nella ricetta principale, intervallate negli strati della pirofila, oltre alla carne, le patate e la verza, anche delle fettine sottili di mela renetta, che avrete precedentemente rosolato leggermente in padella con una noce di burro e una spruzzata di vino bianco. Questa aggiunta conferirà al piatto una dolcezza delicata che contrasta perfettamente il gusto deciso della carne e la nota amara della verza.

Per rendere la variante ancora più intrigante, potrete cospargere ciascuno strato anche con granella di nocciole o noci tostate, aggiungendo croccantezza e ulteriori aromi alla preparazione finale. Questa versione dolce-salata è particolarmente indicata per occasioni speciali o cene importanti, perché offre un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione, soddisfacendo sia i palati più tradizionali che quelli più curiosi e desiderosi di sperimentare nuovi abbinamenti culinari.