Involtini di insalata
Ideali per il pranzo o per una cena veloce, gli involtini di insalata costituiscono una preparazione originale rispetto ai classici roll di verza: ecco come si preparano.
Gli involtini di insalata sono un’ottima opzione per un pasto leggero e salutare. Alternativa fresca e gustosa ai soliti primi piatti, prevedono un ripieno a base di riso e funghi, ma sono anche molto versatili in quanto possono essere farciti con una vasta gamma di ingredienti a seconda del gusto personale. Possono essere consumati sia come antipasto che come pasto principale e, incredibile a credersi, ma piacciono anche ai bambini. Ecco cosa serve e come procedere per portarli in tavola in poche mosse.
Variante
Un classico senza tempo sono gli involtini di lattuga ripieni di carne, che potete servire anche come secondo piatto.
Qual è la differenza tra lattuga e insalata?
Insalata è un termine generico che si riferisce a una varietà di verdure a foglia verde che vengono consumate crude, solitamente in insalata. L’insalata può includere la lattuga, così come altre verdure come rucola, spinaci, cicoria, radicchio. La lattuga, d’altra parte, è una specifica varietà di insalata ed è uno dei tipi più comuni. Ha foglie verdi, croccanti e leggermente dolci, ed è spesso utilizzata come base per le insalate. Esistono molti tipi diversi di lattuga, tra cui la lattuga romana, la lattuga iceberg, la lattuga butterhead, ma anche la canasta, che ha foglie che virano sul rosso.
Involtini di insalata, a cosa abbinarli
Come secondo si possono abbinare dei contorni leggeri e freschi, come un’insalata mista di stagione o una zuppa di verdure a seconda della stagione. In alternativa, si possono servire dei crostini con paté di olive oppure un’insalata di fagioli o lenticchie. Anche un contorno di verdure grigliate o in padella può essere un’ottima scelta per accompagnare gli involtini di insalata. E se preferite la carne, optate per delle polpette di maiale o delle cotolette di pollo.