Lasagne con polpettine
Le lasagne con polpettine sono la versione 2.0 di quelle al ragù: ancora più allettanti, sono un piatto unico da leccarsi i baffi che non delude mai.
Se quelle classiche non vi bastano più, dovete assolutamente provare le lasagne con polpettine, variante più ricca ed appagante del classico primo della cucina italiana tanto amato nel resto del mondo. Strati di pasta, salsa, besciamella e polpettine di carne pronte a fondersi ad ogni morso. Inutile dire come in questo piatto siano proprio le palline di carne a fare la differenza: aggiungono un tocco di sapore, ma anche di consistenza al risultato finale. Le lasagne con polpettine sono perfette da portare in tavola durante i pranzi della domenica, le occasioni speciali o quando si desidera coccolarsi a tavola senza una particolare ragione. Condividetele con i vostri amici, vi saranno grati.
Come preparare: Lasagne con polpettine
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In una ciotola grande, mescolate la carne macinata con l’uovo, il pangrattato, il parmigiano grattugiato, l’aglio tritato, il prezzemolo, il sale e il pepe. Formate delle polpettine di dimensioni uniformi.
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In una padella, scaldate un po’ di olio d’oliva e rosolate le polpettine fino a quando risultano dorate su tutti i lati. Scolatele e mettetele da parte.
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In una teglia da forno, distribuite uno strato di salsa di pomodoro. Aggiungete uno strato di sfoglie di lasagne, poi alcune polpettine e dei cubetti di mozzarella. Copri con un po’ di salsa di pomodoro e besciamella. Ripetete gli strati fino a esaurimento degli ingredienti, terminando con un ultimo strato di besciamella e mozzarella.
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Coprite la teglia con carta stagnola e infornate in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. Togliete la carta stagnola e cuocete per altri 5-10 minuti, o fino a quando le lasagne sono dorate.
Variante Lasagne con polpettine
Lasagne con polpettine non fritte, la variante un tantino più leggera che potete ottenere semplicemente cuocendole in forno.
Quanti strati di pasta per le lasagne?
In genere, le lasagne tradizionali hanno 3-4 strati di pasta, alternati con ragù, besciamella e formaggio. Solitamente, quando si assemblano si inizia con uno strato di salsa sul fondo di una teglia da forno, seguito da uno strato di sfoglie di pasta e poi di tutti gli ingredienti previsti. Si prosegue così fino ad esaurimento di questi ultimi, terminando con uno strato di besciamella e di formaggio grattugiato che, una volta in forno, vanno a creare una crosticina dorata e saporita. Inutile dire come più riposano, più le lasagne guadagnano sapore.
Cosa contengono le lasagne?
Naturalmente dipende dalla ricetta, ma in genere sono composte da strati di pasta, salsa (come ragù o salsa al pomodoro), besciamella e formaggio. Il ragù può essere preparato con carne macinata di manzo, maiale, pollo o tacchino, e può contenere anche verdure (cipolle, carote e sedano). La besciamella è sempre una buona aggiunta anche se non è indispensabile, mentre il formaggio più comunemente usato è il parmigiano o una miscela di formaggi come la mozzarella, il parmigiano e il pecorino. Nulla vieta di arricchirle con ingredienti quali funghi, spinaci o prosciutto, a seconda delle preferenze e dei gusti degli invitati.
