Lasagne con ragù di maiale
Immancabili in un pranzo della domenica che si rispetti, le lasagne con ragù di maiale sono una gradita alternativa a quelle alla bolognese. Ecco come prepararle.
Alternativa alle classiche di manzo, le lasagne con ragù di maiale sono un primo piatto di pasta al forno saporito e piacevolmente cremoso. Pietanza rustica e sostanziosa, sono perfette per essere servite come piatto principale durante un pranzo o una cena in famiglia o con gli amici, specie quelli della domenica, giornata nella quale si ha solitamente più tempo a disposizione da dedicare ai fornelli. Ogni occasione è quella giusta per portarle in tavola, si prestano alla perfezione ai menù a base di carne in genere. Ecco la ricetta per portarle in tavola.
Variante Lasagne con ragù di maiale
Lasagne con ragù di maiale e salsiccia, una variante ancora più ricca e gustosa che si può personalizzare sostituendo il formaggio con la ricotta fresca.
Quanti strati di lasagne bisogna fare?
Il numero di strati di lasagne da fare dipende dalle dimensioni della teglia e dalla quantità di ingredienti a disposizione. In genere, una lasagna classica prevede tre o quattro strati di pasta all’uovo, alternati a ragù di carne, besciamella e formaggio grattugiato. Se la teglia è molto grande e si ha una quantità abbondante di ingredienti, si possono aggiungere anche più strati di pasta e ripieno, ma attenzione a non esagerare troppo, rischiereste di ottenere delle porzioni troppo ricche e pesanti, difficili da gestire ma soprattutto da terminare, specie se il resto del menù è altrettanto ricco.
Quanto va fatto cuocere il ragù?
Il tempo di cottura dipende dalla ricetta che si sta seguendo e dagli ingredienti utilizzati. In generale, un buon ragù richiede una cottura lenta e a fuoco basso per almeno 2-3 ore, in modo che i sapori si amalgamino bene e la carne si ammorbidisca. Il ragù di carne di maiale, nello specifico, può richiedere un tempo di cottura leggermente più breve rispetto a quello di carne bovina o di agnello, in quanto il maiale tende ad ammorbidirsi più facilmente. Durante la cottura, è importante mescolare il ragù di tanto in tanto ed aggiungere acqua o brodo vegetale nel caso in cui dovesse risultare necessario, per evitare che la salsa diventi troppo densa o si attacchi al fondo della pentola.