Lasagne verdi alla bolognese
Le lasagne verdi sono un primo piatto tradizionale, arricchite con ragu alla bolognese sono servite spesso per il pranzo domenicale: ecco la ricetta.
Le lasagne verdi sono uno dei piatti tradizionali della cucina emiliana. Questo primo piatto unisce il sentore vegetale della sfoglia agli spinaci con il gusto avvolgente della besciamella e l’intensità del ragù alla bolognese. Per ottenere una pasta all’uovo porosa e sottile che si abbini alla perfezione con il condimento, preferite utilizzare spinaci freschi. Una volta cotti in una casseruola perderanno gran parte dell’acqua di vegetazione. Strizzare gli spinaci e far riposare l’impasto per 15 minuti consente di lavorare meglio la sfoglia e di riuscire a tirarla molto sottile. Per ottenere lasagne verdi dalla sfoglia sottile con il mattarello occorre una notevole manualità: potete utilizzare una macchina per la pasta che garantisce uno spessore uniforme. Alternate strati di sfoglia a una besciamella piuttosto densa, una variante liquida potrebbe bagnare le lasagne. La sfoglia verde può essere adoperata con qualsiasi tipo di condimento, potete realizzare le lasagne con gli ingredienti di stagione: con zucca, speck e scamorza in autunno, con pomodoro fresco in estate. Per una variante vegetariana delle lasagne verdi provate ad arricchire le sfoglie con spinaci e ricotta o con carciofi o funghi. Servite questo primo piatto durante il pranzo domenicale come vuole la tradizione o presentatelo a tavola durante il periodo delle festività natalizie.
Variante Lasagne verdi
Per un ragù ancora più ricco potete aggiungere macinato di maiale o salsiccia.
Come si condiscono le lasagne verdi?
Le lasagne verdi solitamente si condiscono con la besciamella e il ragù alla bolognese, però potete condirle con verdure di stagione saltate in padella ma anche con un sugo bianco fatto con salsiccia o pancetta.