Linguine con i ricci, sapore di mare
Le linguine ai ricci sono un prelibato primo piatto di mare, scegliete polpa di riccio fresco ricavandola direttamente dal guscio aperto con cautela.
Le linguine ai ricci sono un prelibato e gustoso primo piatto di mare. Nella pasta ai ricci questi ultimi sono i protagonisti indiscussi, con il loro sapore unico e intenso che si sprigiona ad ogni boccone. Il riccio di mare che viene comunemente utilizzato in cucina vive a profondità mediamente basse ed è abbastanza diffuso nell’oceano Atlantico orientale e nel mar Mediterraneo. Il suo nome scientifico è paracentrotus lividus e appartiene alla famiglia degli Echinidae. Erroneamente si ritiene che le femmine siano quelle dal colore bruno-viola e i maschi quelli di colore nero. In realtà, se è vero che solo i ricci bruno-viola contengono le ben note sacche ovipare commestibili (quelli neri ne sono privi) non vi è differenziazione di genere. I ricci neri non sono gli esemplari maschili della specie, bensì un riccio di mare a sé stante, classificato come Arbacia lixula, quindi totalmente diverso per ordine, famiglia, genere e specie. Le sacche ovipare devono essere consumate esclusivamente a crudo, di solito prelevate direttamente con un cucchiaino o con del pane dal riccio tagliato a metà. La pasta è uno dei pochi alimenti con cui vengono accompagnate, senza subire però nessun tipo di cottura. La mantecatura fuori dal fuoco è fondamentale per la riuscita del piatto.
Variante Linguine con i ricci
Potete rendere le linguine ai ricci leggermente piccanti con un pizzico di peperoncino.