Marmellata di arance amare: in dispensa
La marmellata di arance amare è buona sia come colazione che in abbinamento a formaggi: la ricetta facile e senza bucce.
La marmellata di arance amare è un’ottima soluzione per creare biscotti farciti o per accompagnare taglieri di formaggi freschi o stagionati in un aperitivo. L’arancia amara viene chiamata melangolo e spesso viene utilizzata in preparazioni farmaceutiche o di profumeria. Il sapore più aspro rispetto alla classica marmellata di arance dolci la rende perfetta in abbinamenti agrodolci anche in secondi piatti a base di carne. Questa versione è preparata solamente con la polpa delle arance, ma se vi piace la consistenza delle scorzette nella marmellata basta pelarne due, ridurre la buccia a striscioline e farle bollire a parte per cinque minuti; una volta fredde aggiungetele alla preparazione insieme allo zucchero e continuate la cottura secondo la ricetta. La marmellata di arance amare è buona anche per una colazione nutriente su fette di pane tostato insieme a una tazza di tè o caffè latte.
La marmellata è pronta.