Merluzzo in umido in bianco
Il merluzzo in umido in bianco è un secondo classico: leggero, senza troppe pretese ma che deve il segreto del suo successo alla freschezza degli ingredienti. Proponetelo per una cena in famiglia insieme ad un contorno di verdure.
Il merluzzo in umido in bianco è un secondo piatto semplice ma raffinato, molto apprezzato nella cucina tradizionale italiana. Preparato con pochi ingredienti di base, riesce a conquistare il palato grazie alla sua leggerezza e al gusto delicato. La cottura dei filetti di merluzzo avviene lentamente in padella, dove il pesce viene arricchito da vino bianco o brodo, che dona una nota aromatica raffinata senza coprire il sapore naturale del merluzzo. A completare il piatto ci sono aromi semplici ma essenziali come aglio e prezzemolo, che conferiscono una freschezza e un profumo inconfondibili.
Il risultato è un merluzzo che diventa tenerissimo e si sfalda facilmente sotto la forchetta, mantenendo però intatta la sua consistenza. Questo piatto, grazie alla sua leggerezza, è ideale per chi desidera una cena leggera ma allo stesso tempo nutriente e saporita. Il merluzzo in umido in bianco si presta a numerosi abbinamenti: tra i contorni più indicati troviamo il purè di patate, che con la sua cremosità si sposa alla perfezione con la delicatezza del pesce, oppure delle verdure al vapore, che mantengono intatti i loro nutrienti e non appesantiscono il pasto.
In alternativa, per chi preferisce sapori più intensi, il merluzzo può essere accompagnato da patate al forno croccanti o da cavolfiori gratinati, che con la loro crosticina dorata offrono una piacevole contrasto di consistenze. Anche le carote al latte o gli spinaci saltati in padella sono ottime scelte, soprattutto per chi cerca un contorno sano e gustoso. Il merluzzo in umido è un piatto versatile, che si adatta bene a pranzi o cene in famiglia e può essere servito in ogni occasione, soprattutto quando si desidera qualcosa di leggero e appetitoso.
Consigli
Come cuocere i filetti di merluzzo surgelati?
Potete usarli per tante ricette, sia ancora surgelati, come in questo caso, che dopo averli fatti scongelare. Un’idea su tutte è questa: pre-riscaldate il forno a 200°C. Posizionate i filetti su una teglia da forno leggermente oliata. Spennellateli con olio d’oliva e condimenti a piacere, come limone, aglio, prezzemolo o spezie. Fateli quindi cuocere per circa 20-25 minuti o fino a quando sono dorati e la carne si sfalda facilmente con una forchetta. Potete anche cuocerli in padella con un po’ di burro o olio d’oliva, insieme a pomodorini, olive e capperi, a fuoco medio per 4-5 minuti per lato.
Come capire se il merluzzo e fresco?
Basta osservare questi segni. Controllate l’aspetto del pesce: la pelle dovrebbe essere luminosa e umida, non opaca o secca. Gli occhi devono essere invece chiari e sporgenti, non opachi o incavati. Le branchie dovrebbero essere rosse o rosa, non marroni o grigie. Inoltre, il pesce fresco si distingue per un odore delicato di mare, non pungente o che ricordi quello dell’ammoniaca. Toccando la carne, questa dovrebbe risultare compatta e soda al tatto, non molle né appiccicosa. Infine, assicurati che il pesce non puzzi, sinonimo, questo, di poca freschezza.
Conservazione
Se vi dovesse avanzare potete conservare il merluzzo in umido in frigo per un massimo di due giorni. Vi basterà poi riscaldarla al microonde per avere un secondo pronto in pochi istanti.
Variante Merluzzo in umido in bianco
Il merluzzo in umido in bianco con patate è una variante sul tema alla quale potete unire, se vi piacciono, sia olive che cipolle.
Servite con crostini di pane croccanti.