Orata al vapore
Servite le orate al vapore calde, guarnite con fette di limone fresco e prezzemolo. Leggere e salutari, sono molto più gustose di quanto possa sembrare a prima vista.
L’orata al vapore è un piatto leggero e salutare che prevede che il pesce venga cotto delicatamente sfruttando, appunto, il vapore. Per prepararla, basta adagiarla su cestello dopo averla condita e cuocerla per circa 15 minuti. Una volta pronta, potete servirla come secondo o come piatto principale. E, a seconda della scelta, accompagnarla con contorni quali asparagi grigliati o spinaci saltati in padella. O con delle patate, magari anche queste cotte a vapore. In alternativa, potete servirla insieme a della quinoa per portare in tavola un piatto completo, da accompagnare con della verdura ed un frutto. Ricca di proteine e povera di grassi, l’orata al vapore può tornare utile anche quando si sente l’esigenza di rimanere leggeri.
Come preparare: Orata al vapore
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Versate in una pentola capiente dell’acqua, inserite il cestello ed accendete la fiamma. Condite l’interno e l’esterno delle orate con sale e pepe a piacere.
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Posizionate all’interno di ogni orata alcune fette di limone e un rametto di prezzemolo.
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Una volta che l’acqua è giunta a bollore, sistemate le orate nel cestello, coprite e cuocete per circa 15-20 minuti o fino a quando la carne risulta tenera e si stacca facilmente dalle lische.
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Durante gli ultimi minuti di cottura, irrorate con un filo d’olio d’oliva extra vergine. Servitele calde.
Variante Orata al vapore
Orata al vapore con verdure: per prepararla aggiungete direttamente nel cestello delle zucchine e delle carote tagliate a fette, dopo averle ben condite.
Orata al vapore, come insaporirla
Potete ricorrere ad un mix di aromi come sale marino e pepe nero appena macinato, uno spicchio d’aglio tritato finemente e un mazzetto di erbe aromatiche come il rosmarino fresco, il timo e l’aneto. Inseriteli all’interno della cavità addominale. In alternativa al limone, potreste inserire sempre all’interno anche delle fette di arancia, che rilasceranno il loro aroma durante la cottura. Oppure, provate questa marinatura: mescolate olio d’oliva, succo di limone, aglio tritato, zenzero fresco grattugiato, pepe nero e un pizzico di sale. Immergete l’orata nella marinatura per almeno 30 minuti. Prima di cuocerla, spalmatela leggermente con della senape.
Come conservare l’orata al forno
Dopo la cottura, lasciatela raffreddare a temperatura ambiente, quindi trasferitela in un contenitore ermetico e conservatela in frigorifero per un massimo di 2 giorni. Se preferite conservarla per un periodo più lungo, potete congelarla. Avvolgetela nella pellicola trasparente o posizionatela in un sacchetto adatto per il congelatore e tenetela al suo interno per al massimo 2 mesi.
