Home Ricette Secondi piatti Ossobuco in padella

Ossobuco in padella

L’ossobuco in padella è un piatto molto apprezzato dagli amanti della cucina tradizionale italiana e rappresenta un’ottima scelta per chi cerca un secondo saporito e sostanzioso, ideale per riscaldarsi nei mesi più freddi, ma anche da accompagnare semplicemente con un purè per un pranzo semplice in qualsiasi momento dell’anno.

di Roberta Favazzo 14 Giugno 2023

L’ossobuco in padella è un piatto tipico della cucina italiana, in particolare della tradizione culinaria milanese. Si tratta di una preparazione a base di fette di carne tagliate trasversalmente dalla parte inferiore della coscia del vitello, ovvero l’ossobuco, che viene cotto in padella insieme a verdure come carote, sedano, cipolla e pomodoro, aromi e vino bianco. La cottura lenta e a fuoco basso rende la carne tenera e gustosa, mentre la salsa che si forma durante la cottura è ideale per condire risotto o polenta, che sono i classici contorni di accompagnamento all’ossobuco. È un piatto dal sapore intenso e ricco di gusto, che si presta a essere consumato in qualsiasi momento dell’anno. Tuttavia, è particolarmente indicato nei mesi più freddi.

 

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 30 min
  • Cottura 90 min
  • Calorie 145 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Ossobuco in padella

  1. Iniziate tritando finemente cipolla, sedano e carota e schiacciate gli spicchi d’aglio. In una padella capiente versate l’olio e fate rosolare le fette di ossobuco leggermente infarinate, finché saranno ben dorate su entrambi i lati. Rimuovete la carne dalla padella e mettetela da parte.

  2. Nella stessa padella, aggiungete il trito di cipolla, sedano e carota, l’aglio schiacciato, la foglia di alloro e il rametto di rosmarino. Fate soffriggere a fuoco basso per qualche minuto, fino a quando le verdure saranno leggermente morbide. Rimettete nella padella le fette di ossobuco e sfumate con il vino bianco.

  3. Quando l’alcol sarà evaporato, aggiungete il brodo vegetale e lasciate cuocere a fuoco medio-basso per circa 1 ora e mezza, girando di tanto in tanto la carne. A metà cottura, controllate la salatura e pepate a piacere.

  4. Se il sugo dovesse risultare troppo liquido, potete aggiungere un po’ di farina mescolata in acqua per addensarlo. Servite l’ossobuco caldo con un contorno a vostro piacimento.

Variante Ossobuco in padella

Ossobuco in padella con piselli, una variante più ricca del piatto, che in questo caso viene accompagnato con i legumi.

A cosa fa bene l’ossobuco?

E’ un taglio di carne di vitello che apporta diversi valori nutrizionali da non sottovalutare. In particolare, contiene midollo osseo, che è ricco di nutrienti importanti come calcio, fosforo, magnesio e altri minerali che contribuiscono alla salute delle ossa e dei denti. Inoltre, è una fonte di proteine di alta qualità, che sono essenziali per la crescita e la riparazione dei tessuti del corpo. Le proteine sono anche importanti per mantenere la massa muscolare e favorire la perdita di peso. Infine, contiene anche ferro e vitamina B12, importanti per la salute del sangue e del sistema nervoso.

Quale contorno con gli ossibuchi?

Il piatto si accompagna tradizionalmente con un contorno di risotto alla milanese o di polenta, ma ci sono anche altre opzioni che possono rivelarsi deliziose. Tra i contorni più adatti ci sono le patate al forno, le patate lesse o il purè, da condire con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale e pepe per esaltarne il sapore. In alternativa, si può optare per verdure grigliate come zucchine, melanzane, peperoni o funghi trifolati, che possono creare un piacevole contrasto di sapore. In ogni caso, si consiglia di optare per accompagnamenti leggeri e gustosi con i quali dare vita ad un pasto equilibrato.