Pancake senza uova
Cosa c’è di più allettante per iniziare la giornata nel migliore dei modi che dei pancake senza uova goduriosi come questi? Inondateli di sciroppo d’acero e mirtilli freschi per la massima esperienza.
I pancake senza uova sono deliziose frittelle leggere e soffici, ideali per chi segue un’alimentazione vegana o semplicemente soffre di allergia a tale alimento. Apprezzati un po’ da chinque (basta guardarli o sentirne in profumo una volta pronti), sono ideali da gustare a colazione o in occasione di un brunch (anche se nessuno vi vieta di concederveli a merenda). Si gustano meglio quando sono caldi o appena tiepidi, magari accompagnati da un cappuccino o un tè, e sono ideali per iniziare la giornata con la giusta carica. Per prepararli, mescolate farina, lievito, latte vegetale, zucchero e olio e ottenuto un impasto denso e liscio, cuocetene piccole porzioni su una padella finché appaiono delle bolle sulla superficie. Serviteli con mirtilli freschi e sciroppo d’acero per renderli irresistibili.
Come preparare: Pancake senza uova
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In una ciotola, mescolate farina, zucchero, lievito in polvere e sale. Aggiungete il latte vegetale gradualmente, mescolando per evitare grumi.
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Incorporate l’olio e continuate a mescolare fino a ottenere una consistenza omogenea. Riscaldate una padella antiaderente a fuoco medio.
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Versate un mestolo di impasto per ogni pancake sulla padella calda. Cuocete fino a quando compaiono bolle sulla superficie, quindi girate e cuocete l’altro lato.
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Ripetete fino a esaurire l’impasto. Servite i pancake con mirtilli freschi e abbondante sciroppo d’acero.
Variante Pancake senza uova
Provate i pancake senza uova con yogurt, ancora più soffici e profumati con un retrogusto acidulo estremamente piacevole.
Che pancake mangiare a dieta
Per limitare i “danni” potete scegliere ricette di pancake che prevedano come base farina integrale o farina di avena (che apportano una maggiore quantità di fibre). Inoltre, al latte intero preferite alternative più leggere come il latte di soia, di avena o di mandorle o lo yogurt greco. Per addolcirli, anziché lo zucchero, potete ricorrere alla frutta fresca: unite banane schiacciate o mele a cubetti. Se proprio non volete rinunciare alla dolcezza potete optare per dolcificanti quali stevia o eritritolo. Infine, cuocete i pancake con poco olio di semi invece del burro.
Come conservare i pancake per il giorno dopo?
Per conservare i pancake al meglio per il giorno successivo, lasciateli raffreddare completamente a temperatura ambiente. Disponeteli su un piatto impilandoli tra di loro ed eventualmente usando tra ognuno un foglio di carta forno, e copriteli con della pellicola trasparente. Conservateli in frigorifero e, il giorno successivo, fateli scaldare brevemente nel microonde o in una padella a fuoco medio-basso senza eccedere troppo per evitare che si secchino. Torneranno come appena fatti. Vi basterà condirli con miele, sciroppo di acero e tanta frutta fresca o secca per un’esperienza insuperabile.
