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Pappardelle al ragù

Pochi ingredienti ma di qualità per un primo piatto della tradizione che non ha eguali: le pappardelle al ragù sono capaci di accontentare tutti i gusti.

di Roberta Favazzo 12 Dicembre 2024

Le pappardelle al ragù sono un classico della cucina italiana. Chi non le conosce? Si tratta di una ricetta a base di pasta  (tagliatelle larghe all’uovo) condite con una salsa densa a base di carne che viene cotta lentamente con pomodoro, vino e aromi. Le pappardelle si prestano a trattenere perfettamente il sugo e, per questo, rientrano tra i formati di pasta più adatti per primi di questo tipo.

Perfette per occasioni speciali o pranzi della domenica, le pappardelle al ragù sono un piatto sostanzioso e conviviale, ideale da portare in tavola durante i mesi più freddi. Richiedono tempo per la preparazione, ma il risultato finale vale ogni minuto: un comfort food che riscalda e soddisfa il palato. Prepararle è semplice: basta fare soffriggere un trito di cipolla, carota e sedano con olio d’oliva, aggiungere la carne tritata o a pezzi, rosolarla finché non risulta ben dorata e sfumare con vino rosso. Aggiungere la passata di pomodoro e fare cuocere a fuoco basso per 2-3 ore.

Servite le pappardelle al ragù con un buon vino rosso, come un Chianti o un Sangiovese e accompagnatele con una semplice insalata mista o con verdure grigliate se volete rimanere leggeri, oppure con un secondo di carne per un pasto più ricco.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 150 min
  • Calorie 310 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Pappardelle al ragù

  1. Tritate finemente cipolla, carota e sedano. In una casseruola capiente, scaldate un filo d’olio e fate soffriggere le verdure a fuoco medio finché saranno morbide e dorate.

  2. soffritto in casseruola per il ragu

  3.  Aggiungete la carne macinata al soffritto e rosolatela, mescolando bene, finché sarà ben dorata. Sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare.

  4. Unite la passata di pomodoro, l’alloro e un mestolo di brodo. Mescolate e aggiustate di sale e pepe. Abbassate il fuoco e fate cuocere il ragù a fuoco lento per 2-3 ore, aggiungendo altro brodo se necessario.

  5. Lessate le pappardelle in abbondante acqua salata. Scolatele al dente e versatele nella casseruola con il ragù.

  6. Mescolate bene e servite.

Consigli

Utilizzate carne mista per un ragù più ricco. Non lesinate sui tempi di cottura, più il ragù cuoce a fuoco lento più risulta gustoso.

Conservazione

Conservate il ragù in frigorifero fino a 3 giorni, oppure congelatelo per al massimo 3 mesi. Le pappardelle condite, però, vanno consumate fresche per preservare la consistenza della pasta.

Variante Pappardelle al ragù

Se amate i sapori più decisi, provate il ragù di cinghiale o di anatra, tipici della tradizione toscana. Potete anche arricchire il ragù con funghi porcini secchi ammollati e tritati.

Le pappardelle al ragù sono un piatto tradizionale della cucina della nonna, un primo ideale per pranzi in famiglia o cene speciali. Preparatele con ingredienti di qualità per un risultato speciale.