Pasta al forno con salmone e mozzarella
Pasta al forno con salmone e mozzarella: un primo piatto appagante e semplice da preparare, perfetto sia per il pranzo della domenica che per una scampagnata al mare o in montagna, che non ha nulla da invidiare a pietanze ben più elaborate.
La pasta al forno con salmone e mozzarella è un piatto pensato sia per gli amanti del pesce che per gli appassionati delle pietanze filanti. Questa delizia è ideale per un pranzo in famiglia, anche quello della domenica, o per condividere un pasto speciale con gli amici. La sapidità del salmone si fonde armoniosamente con la delicata filantezza della mozzarella, creando un connubio irresistibile di sapori. Con pochi ingredienti ed una gratinatura dorata in forno, questo primo è capace di conquistare chiunque al primo assaggio. Naturalmente diverse sono le possibili aggiunte da poter fare, in modo da personalizzare il risultato finale rendendolo più vicino ai propri gusti.
Come preparare: Pasta al forno con salmone e mozzarella
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Preriscaldate il forno a 180°C e predisponete una teglia da forno antiaderente sul piano di lavoro. Cuocete la pasta in acqua salata fino a metà cottura, scolatela e mettetela da parte.
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In una padella grande, fate soffriggere la cipolla fino a doratura. Aggiungete il salmone a pezzetti e rosolatelo per 2-3 minuti.
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Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare. Aggiustate di sale e pepe. Aggiungete alla pasta la besciamella, la mozzarella a cubetti, il prezzemolo tritato ed il salmone: mescolate bene.
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Trasferite tutto nella teglia da forno, livellate e spolverate con formaggio grattugiato. Cuocete in forno per circa 20-25 minuti, finché la superficie sarà dorata e croccante.
Variante Pasta al forno con salmone e mozzarella
Pasta al forno con salmone, mozzarella e zucchine, una variante sul tema perfetta da portare in tavola durante l’estate.
Pasta al forno con salmone e mozzarella, come si conserva
Per conservare la pasta al forno con salmone e mozzarella, procedete così. Lasciate raffreddare la preparazione a temperatura ambiente per circa 1 ora. Poi copritela con pellicola trasparente o trasferitela in un contenitore ermetico. Conservatela in frigorifero per un massimo di 3-4 giorni. Se dovesse avanzare, potete anche congelarla: mettete la pasta fredda in contenitori separati o sacchetti per alimenti, assicurandovi di eliminare l’aria in eccesso. Così facendo potrà durare fino a 2-3 mesi nel congelatore. Per scongelarla, mettetela in frigorifero la sera precedente e poi riscaldatela in forno o nel microonde fino a quando sarà ben calda.
Come riscaldare la pasta al forno senza farla seccare?
Per riscaldare la pasta al forno senza farla seccare, preriscaldate il forno a 180°C. Coprite la teglia con la pasta rimasta con un foglio di alluminio, creando una copertura leggera senza stringere troppo. Questo aiuterà a mantenere l’umidità durante il riscaldamento. Cuocete la pasta per circa 10 minuti, o finché sarà ben riscaldata. Potete aggiungere una spruzzata di acqua o un cucchiaio di salsa per aiutare a mantenere la pasta morbida. Controllate spesso per evitare che si riscaldi troppo o che si bruci.
