Rigatoni alla borragine: il primo della campagna
I rigatoni alla borragine sono una pietanza genuina, perfetta da gustare in primavera. Provate la ricetta con l’aggiunta di salsiccia.
I rigatoni alla borragine sono un primo ideale da realizzare in primavera, quando la borragine è reperibile nei campi. La presenza della salsiccia, in questa ricetta, dà un gusto deciso al piatto, senza sovrastare il sapore della borragine. Potete fare incetta di foglie e fiori di borragine in primavera, poi lessarle e congelarle per i momenti nei quali non è più presente. La pasta si può condire sia con la sola borragine, lessata e ripassata in padella con aglio e peperoncino sia utilizzando un grasso saporito come, pancetta, lardo o guanciale. I fiori, edibili, possono essere aggiunti prima di servire.
Come preparare: Rigatoni alla borragine
-
Raccogliete le foglie di borragine e qualche fiore. Lavatele e fatele lessare per 5 minuti, in poca acqua, leggermente salata.
-
In una padella scaldate l’olio e fate rosolare la salsiccia, spellata e sgranata con una forchetta.
-
Unite la borragine, lessata e tritata con un coltello. Fate insaporire per qualche minuto a fuoco medio. Aggiustate di sale e pepe. Cuocete i rigatoni in acqua bollente salata, per il tempo indicato sulla confezione poi scolate e versate nella padella. Mantecate per qualche minuto, aggiungendo 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta. Servite con qualche fiore di borragine fresco.
Variante Rigatoni alla borragine
Se amate la borragine, ecco delle pratiche ricette per usarla:
- Trofie tonno e borragine
- Pici verdi con salsiccia, fragole, mandorle e fiori di borragine
- Ravioli liguri con carne e borragine
- Dai fiori alle foglie: 5 idee per usare la borragine in cucina
Dove si trova la borragine?
La borragine o Borago officinalis L. è un’erba di campo che si usa in cucina per la preparazione di risotti, frittate e minestre e come ripieno per la pasta fresca e le torte salate. Presente in molte ricette tradizionali liguri come i pansoti o i frisceu. Si trova nei campi, facilmente individuabile per il colore azzurro dei suoi fiori ma, in caso di dubbio, è opportuno non raccogliere nulla e acquistarla nei supermercati più forniti o direttamente da fruttivendoli e contadini. Si può coltivare in giardino come una qualsiasi pianta aromatica.
