Pasta con pancetta affumicata e panna
La pasta con pancetta affumicata e panna è un primo senza troppe pretese ma ricco di gusto che si presta ad un pranzo dell’ultimo minuto così come ad una cena improvvisata con gli amici.
La pasta con pancetta affumicata e panna è uno di quei primi piatti che si possono improvvisare a pochi minuti dal pranzo quando si ha voglia di portare in tavola una pietanza sfiziosa ma senza troppi sbattimenti in cucina. Per prepararla, basta fare cuocere la pancetta affumicata in padella fino a renderla croccante, quindi aggiungere la panna fresca, del formaggio grattugiato e del pepe nero. In ultimo, basta tuffare nella stessa padella spaghetti, rigatoni o il formato preferito. La pasta che ne viene fuori è perfetta anche per una cena informale con gli amici: è pur sempre un comfort food appagante che risulta sempre gradito.
Variante Pasta con pancetta affumicata e panna
Pasta con pancetta affumicata, panna e pomodorini, una delle varianti più gettonate che possiate portare in tavola.
Pasta con pancetta affumicata e panna, come arricchirla
La prima e più scontata aggiunta per la quale si possa optare consiste nelle uova, da aggiungere a pancetta e panna in padella prima della pasta. Altrimenti, questo piatto piatto può risultare altrettanto gustoso con i funghi porcini freschi o secchi. Per donare una nota croccante potete preferire le noci tritate mentre se la preparate in primavera, potete scegliere gli asparagi selvatici. Un’ottima aggiunta è costituita dallo zafferano, che oltre che profumo aggiunge anche colore. Infine, per un risultato ultra gustoso, aggiungete alla panna del gorgonzola, per una salsa più ricca e saporita.
Pasta con pancetta affumicata e panna, come conservarla
Nel caso in cui dovesse avanzare, potete conservare la pasta così. Lasciatela raffreddare a temperatura ambiente per circa 30 minuti, quindi ponetela in un contenitore ermetico per evitare l’assorbimento di odori dagli altri alimenti presenti in frigo. Al suo interno potrà rimanere per circa 2-3 giorni. Al momento di consumarla, riscaldatela in padella o nel microonde, aggiungendo eventualmente una piccola quantità di panna per ripristinarne la cremosità. Se volete conservarla più a lungo, potete congelare la pasta.