Pasta ripiena: i segreti per realizzarla come al ristorante
Vorresti preparare la pasta ripiena per stupire i commensali ma hai paura che sia impegnativo? Ecco 4 modi facili per chiudere la pasta.
La pasta ripiena rappresenta un primo piatto oltre che gustosto anche molto versatile che ha un valore simbolico prezioso per la maggior parte degli italiani. Esistono tantissimi tipi di paste ripiene che possono essere realizzati in modo piuttosto semplice a casa, anche senza essere cuochi provetti. Tortellini, mezzelune, ravioli, cappellacci e chi più ne ha più ne metta. Ecco quattro trucchi molto utili per chiudere la pasta ripiena in modo perfetto senza fare troppi sforzi.
Come preparare: Pasta ripiena
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Realizza la pasta all’uovo come indicato nel video di agrodolce e stendila in una sfoglia sottile, prepara il tuo ripieno e mettiti all’opera.
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Chiusura a elica: tagliate la sfoglia in modo da creare un quadrato. Ponete sulla pasta una noce di ripieno e chiudete la sfoglia ripiegando i quattro bordi su sé stessi con le dita.
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Chiusura a noce: ricavate un cerchio di sfoglia. Adagiate la farcia al centro e, dopo aver bagnato la parte esterna della pasta, posizionate un altro cerchio di sfoglia della stessa dimensione. Sigillate i due dischi con le dita. Ripiegate, poi, a metà in modo da ottenere una mezza luna e piegate nuovamente verso l’interno. Pizzicate con le dita da entrambi i lati la pasta.
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Chiusura classica cappelletto. Dopo aver ricavato un disco di pasta, adagiate al centro dello stesso una striscia di ripieno, (magari aiutandovi con un sac à poche) piegate il disco ripieno a metà e ripiegate ancora su sé stesso. Chiudete con la punta di indice e pollice.
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Chiusura a tortellino. Sempre partendo da un disco di pasta, ponete al centro una striscia di ripieno. Piegate la pasta a metà e richiudete ancora una volta verso l’interno. Pizzicate i bordi con le dita, sovrapponendoli l’uno sull’altro, per sigillare la farcia. Schiacciate lievemente con le dita verso il basso per conferire la forma desiderata.
