Pasta sfoglia con Philadelphia e salmone
Una torta salata diversa dal solito: fresca, cremosa ed intrigante, provate la pasta sfoglia con Philadelphia e salmone per le vostre cene in compagnia, successo assicurato.
La torta di pasta sfoglia con Philadelphia e salmone è un antipasto raffinato, perfetto per occasioni speciali e cene eleganti. Il suo bello, però, è che è estremamente semplice da preparare. E’ ideale, infatti, anche per chi non ha molta dimestichezza con i fornelli e per chi ha poco tempo a disposizione ma desidera offrire qualcosa di gustoso e sofisticato. Per prepararla basta stendere la pasta sfoglia e farla cuocere in bianco (con sopra dei legumi secchi per evitare che si sformi). Una volta cotta, basta tirarla fuori dal forno e condirla con il formaggio cremoso, delle fette di patate lesse e il salmone, precedentemente fatto saltare in padella con del cipollotto. Nulla di più semplice.
Le preparazioni a base di pasta sfoglia con Philadelphia e salmone sono particolarmente adatte per aperitivi, buffet e cene festive. Potete servirla sia tiepida che fredda e accompagnarla con un bicchiere di prosecco o un vino bianco fresco (o una birra bionda ghiacciata, se preferite). Naturalmente, molte sono le varianti: potete utilizzare il salmone affumicato o sostituirlo con del tonno sott’olio sbriciolato. Potete usare la ricotta al posto del Philadelphia. Potete anche usare la pasta brisèe al posto della sfoglia: assecondate le vostre preferenze.
Consigli
Si sconsiglia di farcire la pasta sfoglia quando è ancora calda per evitare che il formaggio si sciolga.
Conservazione
Conservare la pasta sfoglia con Philadelphia e salmone in frigorifero, dopo averla posta dentro un contenitore a chiusura ermetica. Durerà per uno o due giorni, anche se la pasta sfoglia perderà la sua friabilità.