Pasta zucca e ricotta
La pasta zucca e ricotta è un primo molto versatile che può essere preparato in diverse varianti e che si presta ai pranzi in famiglia o con amici. E’ una ricetta vegetariana con la quale si possono mettere d’accordo più commensali, ed è economica nonostante la massima resa.
La pasta zucca e ricotta è un piatto tipico della cucina vegetariana che solitamente viene preparato in autunno, quando l’ortaggio è di stagione e raggiunge il massimo della sua dolcezza e bontà. Per preparare questo primo si utilizzano pochi ingredienti semplici e genuini dei quali, però, bisogna privilegiare la qualità. Il risultato è un piatto dal sapore delicato e avvolgente, con una consistenza cremosa e morbida, che può essere preparato in diverse varianti, come ad esempio la pasta zucca e ricotta al forno o la pasta zucca e ricotta con pancetta e noci. Perfetta per i pranzi in famiglia o per le occasioni speciali, ecco come si prepara in poche mosse.
Variante Pasta zucca e ricotta
Una variante particolarmente gradita è la pasta zucca e ricotta affumicata che, in mancanza di quest’ultima, potete realizzare con la scamorza.
Cosa ci sta bene con la zucca?
Sul fatto che sia uno tra gli ortaggi più versatili non ci sono dubbi. Alcuni degli ingredienti che si abbinano bene con la zucca sono sicuramente i formaggi cremosi e a pasta filata, come la ricotta (questa ricetta ne è un esempio), il gorgonzola, la mozzarella e il parmigiano. La zucca si sposa perfettamente con spezie come la cannella, il pepe nero, il rosmarino e la noce moscata, che donano al piatto un aroma intenso ed un profumo unico. Tra le erbe aromatiche spiccano invece il timo, la salvia e il prezzemolo. In quanto ai legumi, un cenno meritano i ceci e le lenticchie.
Pasta zucca e ricotta, come si conserva
La pasta zucca e ricotta può essere conservata in frigorifero per circa 2-3 giorni, coperta con della pellicola trasparente o inserita in un contenitore ermetico. Tuttavia, la pasta fresca tende ad asciugarsi rapidamente in frigorifero, quindi è consigliabile consumare il piatto entro il primo giorno. Se si desidera conservarla per un periodo più lungo, è possibile congelarla. Per farlo, è sufficiente trasferirla in un contenitore a chiusura ermetica adatto al freezer e trasferirla in quest’ultimo. Per non più di 2-3 mesi.