Patate dolci ripiene: ricetta fit
Scopri come preparare le patate dolci ripiene fit, una ricetta gustosa, perfetta per saziarti senza appesantirti.
Le patate dolci ripiene fit sono un piatto unico gustoso che dà soddisfazione e si prepara facilmente in forno. Le patate dolci sono un alimento prezioso per la nostra salute: il loro apporto di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre aiuta a proteggere cuore e arterie. Inoltre, si tratta di un alimento privo di grassi saturi e colesterolo. Nella loro buccia ci sono molte sostanze, come il cajapo, un utilissimo alleato nella lotta contro diabete e colesterolo elevato. In questa ricetta, le trovate farcite con formaggio fresco spalmabile fit arricchito con cipollotti e piselli. Un piatto completo, fresco e goloso, dall’elevato potere saziante.
Variante Patate dolci ripiene
Se le patate dolci vi piacciono ma amate anche quelle più comuni, ecco qualche ricetta da provare:
- Patate al curry: contorno esotico
- Patate al forno con buccia
- Patate al forno con tartufo
- Patate al forno ripiene di bacon e formaggio, un secondo facile e sfizioso
- Patate al forno: video tutorial per prepararle
- Patate al latte
- Patate al microonde: facili facili
- Patate al vapore: facilissime
- Patate alla birra, contorno croccante
- Patate alla contadina: la ricetta
- Patate alla lionese
- Patate alla paprika: contorno saporito
- Patate alla pizzaiola: pochi ingredienti per un secondo vegetariano
- Patate alla savoiarda, ricetta piemontese
Qual è la storia delle patate dolci?
La patata dolce (Ipomoea batatas L.) è originaria delle zone pianeggianti dei Caraibi. Introdotta in Spagna quasi subito dopo i primi viaggi alla scoperta del Nuovo Mondo, il re Enrico VIII, genero del re Ferdinando e della regina Isabella di Spagna, ne era un grande estimatore dato che si pensava avesse qualità afrodisiache. Le radici veneree divennero, poi, molto popolari nei banchetti inglesi nel XVI secolo.
Come si conservano le patate dolci ripiene?
Si conservano in frigorifero per 3 giorni al massimo. Meglio ancora se conservate senza la farcitura che può essere aggiunta all’ultimo, prima di consumarle.