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Pesce spada al forno con pomodorini

Il pesce spada al forno con pomodorini è una ricetta da provare in estate quando i pomodori sono in stagione. Per prepararla non occorre molto tempo, in 3 passaggi la cena è pronta. Prestate solo attenzione alla cottura, questa varia in base allo spessore delle fette di pesce. Controllate che siano cotte pungendole con i rebbi di una forchetta e verificando che il liquido che ne esce sia trasparente.

di Annarita Rossi 2 Agosto 2023

Il pesce spada al forno con pomodorini è un piatto semplice perfetto per l’estate. In questo periodo i pomodorini sono teneri e succosi e danno molto gusto a un pesce dal sapore delicato. L’aggiunta delle erbe aromatiche accresce la freschezza del piatto e dona un carattere più deciso. È un piatto povero di calorie e per questo adatto a diete ipocaloriche. Potete servirlo come secondo piatto per una cena di pesce o come piatto unico a patto di accompagnarlo con generose fette di pane bruscato sul quale adagiare i pomodorini caramellizzati.

 

 

 

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 15 min
  • Cottura 25 min
  • Calorie 100 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Pesce spada al forno con pomodorini

  1. Sciacquate le fette di pesce spada e tamponatele con carta assorbente. Salate le fette e ungetele con poco olio preso dal totale, poi sistematele in una teglia.

  2. In una ciotolina mescolate i pomodorini tagliati in quarti con sale, pepe e olio.

  3. Distribuite i pomodorini sulle fette di pesce spada. Aggiungete il basilico e l’origano. Infornate a 180 °C per 25 minuti.

Variante Pesce spada al forno con pomodorini

Ai pomodorini si possono aggiungere capperi e olive e/o cospargere le fette con del pangrattato. Le erbe aromatiche si possono sostituire o aumentare a seconda dei gusti. A fine cottura un grattugiata di scorza di limone aiuta a aumentare la freschezza del piatto.

 

Quando non mangiare pesce spada?

La carne di pesce spada è molto buona ma contiene mercurio per questo è raccomandabile mangiarla solo una volta a settimana e non eccedere nel suo consumo. Devono prestare particolare attenzione i soggetti fragili, i bambini e le donne in gravidanza.