Piccata di vitello: pronta in 20 minuti
La piccata di vitello è un secondo facilissimo da realizzare, portatelo in tavola per una cena veloce ma gustosa: ecco come si prepara.
La piccata di vitello è una preparazione veramente semplice tanto da essere a prova di principiante, ci permette di portare in tavola un secondo piatto di carne delizioso e con il minimo sforzo. Cos’è la piccata? Semplicemente una fettina di carne (di vitello in questo caso) fatta rosolare nel burro, da aromatizzare con diversi ingredienti quali ad esempio il succo di limone o il vino bianco secco. Le varianti del piatto sono numerose: alcune prevedono l’aggiunta dei funghi, altre dei capperi (dal sapore intenso di questi ultimi deriverebbe il nome del piatto), altre il pomodoro e nello specifico una salsa ottenuta con quello fresco o con i pelati, addolcita con poco zucchero. La piccata di vitello alla milanese proviene dalla tradizione gastronomica lombarda anche se non tutti, a dire la verità, la conoscono. Alternativa alle classiche scaloppine, la ricetta prevede che le fettine di carne – prestate attenzione alla scelta del taglio, si consiglia la fesa – vengano dapprima cosparse di farina, quindi fatte rosolare in una generosa quantità di burro alla quale unire, a fine cottura, l’ingrediente prescelto per l’aromatizzazione. Come è ovvio dedurre, la piccata non è solo di vitello: possono essere utilizzati il pollo, il maiale, il tacchino, a voi la scelta.
Variante Piccata di vitello
Tra le varianti del piatto c’è la piccata di vitello al Marsala che si ottiene unendo in padella, alla fine della cottura, il vino liquoroso e procedendo esattamente come sopra.