Pizzette fritte napoletane
Le pizzette fritte sono tipiche della cucina campana, condite con sugo di pomodoro e parmigiano grattugiato, sono un ottimo antipasto o un aperitivo.
Le pizzette fritte sono dischi di pasta lievitata che, invece di essere cotti al forno, come avviene per le pizzette tradizionali, vengono fritti in olio bollente. Sono uno prodotto di rosticceria della tradizione campana. La loro nascita sembra risalire al secondo dopoguerra, quando a Napoli, non essendoci neanche sufficiente legna per accendere i forni, anche preparare una semplice pizza napoletana diventava un lusso. Così qualcuno pensò di friggere l’impasto lievitato e di condirlo in maniera rapida con il pomodoro e il formaggio stagionato, meno costoso della mozzarella, e di realizzare così delle pizzette fritte. Questo prodotto veniva chiamato anche pizza del popolo, oltre che per il suo basso costo, anche perché le pizzette erano vendute per strada dalle donne che le preparavano in pochi minuti e le servivano calde. Le pizzette fritte napoletane sono ottime da servire come antipasto o un aperitivo finger food. Vi consigliamo di consumarle caldissime, o appena tiepide. Se non vi dispiace l’idea di discostarvi dalla tradizione, potete arricchire la farcitura anche con qualche oliva, acciuga o cappero.
Variante Pizzette fritte
Se preferite potete sostituire i 4 g di lievito di birra secco con 12 g di lievito di birra fresco in cubetto e l’olio d’oliva con lo strutto.
Servite caldissime.