Poke al salmone: si avvicina l’estate
La ricetta di un poke al salmone ricco come pochi: un piatto unico della cucina hawaiana da mangiare con gli occhi prima che con la bocca.
Cosa c’è di più allettante di un poke al salmone ricco e colorato come questo? Ideale come piatto unico per un pranzo decisamente diverso dal solito, si presta ad essere anche portato in ufficio. Facile da preparare e ricco di sostanze nutritive, si può personalizzare a piacere con l’aggiunta di verdure ed altri vegetali di stagione, come legumi e alghe. La base è costituita da riso per sushi cotto nel modo tradizionale ed aromatizzato con lo sciroppo composto da aceto di riso, zucchero e sale. Il topping, invece, è un inno all’allegria: porta gioia in tavola ed è un piacere per gli occhi ancor prima che per il palato. Il poke al salmone senza avocado è un’alternativa da valutare: al suo posto si può utilizzare del mango. Le calorie non sono poche, ma trattandosi di un piatto unico sono perfette per appagare il palato senza sentirsi in colpa. Per questioni di sicurezza il salmone deve essere preventivamente abbattuto, acquistatelo già pronto per l’uso dal vostro pescivendolo di fiducia: eviterete il pericolo legato all’anisakis. In quanto al riso, invece, oltre a quello classico per il sushi potete optare per quello integrale, per il riso venere o anche per della quinoa, per un poke originale in linea con i propri gusti. Al posto degli edamame, infine, potete utilizzare dei ceci.
Variante Poke al salmone
A chi non ama mangiare il pesce crudo si consiglia di provare il poke con salmone affumicato o, in alternativa, con il tonno cotto o sott’olio.