Pollo alla paprika
Il pollo alla paprika è il secondo piatto ideale per un pranzo in famiglia o una cena informale tra amici. Soprattutto se completato con verdure di stagione o riso bianco bollito. Se vi piacciono i gusti più forti, preparatelo con la paprika affumicata. Altrimenti, per una versione più delicata, optate per quella dolce. In ogni caso, vi consigliamo di scegliere le cosce e le sovracosce del pollo, al posto delle fettine o dei bocconcini.
Il pollo alla paprika è un secondo piatto facilissimo ma molto gustoso. Adatto per una cena informale tra amici o un pranzo in famiglia, preparatelo con le cosce e le sovracosce di pollo anziché il petto a fette o a bocconcini e, per un sapore particolare, la paprika affumicata. Tuttavia, se preferite, anche quella dolce andrà benissimo. Infine, per portare in tavola un piatto completo, abbinatelo a verdure di stagione oppure a del riso bianco, magari basmati, bollito.
Come conservare il pollo alla paprika
Per conservare il pollo alla paprika, basta riporlo in frigorifero: qui, si manterrà per 2/3 giorni, se inserito correttamente in un recipiente chiuso ermeticamente.
Quando si aggiunge la paprika?
La paprika nelle ricette solitamente si aggiunge nella marinatura della carne o delle verdure. Per una marinatura ancora più saporita, aggiungete anche yogurt bianco, aglio in polvere ed erbe aromatiche tritate finemente oppure sostituite il vino bianco con della birra rossa se dovete marinare la carne o il pesce.