Pollo in teglia: secondo di carne
Un secondo piatto classico che non passa mai di moda: il pollo in teglia risolve pranzi e cene in famiglia, e piace anche ai bambini.
Se vi chiedete come cucinare il pollo a pezzi, perché non farlo in teglia? La ricetta del pollo in teglia ci consente di portare in tavola un secondo di carne sempre gradito, che si può personalizzare in base ai propri gusti – e magari anche in base agli avanzi che si hanno in frigo – e che si adatta a qualsiasi menù. Se siete in cerca di idee in merito, seguite le indicazioni che trovate di seguito, per un piatto ricco che piace a tutti.
Variante Pollo in teglia
Il pollo in teglia con patate è una variante base che non passa mai di moda: unite delle patate novelle per un risultato stuzzicante. Se amate il pollo ecco qualche ricetta:
- Pollo a pezzi con peperoni con bimby
- Pollo a pezzi con verdure: croccantissimo
- Pollo agli agrumi
- Pollo agli anacardi
- Pollo agrodolce all’arancia
- Pollo ai funghi: la ricetta
- Pollo ai porri: secondo piatto gustoso
- Pollo ai profumi d’oriente
- Pollo al berberè, una cena dal sapore eritreo
- Pollo al cartoccio con limone e zenzero
- Pollo al curry
- Pollo al curry al bimby
- Pollo al curry con latte per una cena esotica
- Pollo al curry e anacardi, ti porto in oriente
- Pollo al curry indiano
- Pollo al forno
- Pollo al forno con limone: facilissimo
- Pollo al forno con zucca
- Pollo al girarrosto ai sapori mediterranei al barbecue, secondo di carne
- Pollo al latte di cocco, curry e riso al vapore: cucina orientale con il bimby
- Pollo al limone
- Pollo al limone al forno e patate sabbiose, un secondo saporito
- Pollo al limone con cous cous e verdure
- Pollo al mattone: ricetta di una volta
- Pollo al miele, ispirazione orientale
- Pollo al sesamo e salsa di soia
- Pollo al succo di mela con patate rosse, un secondo tenero e gustoso
- Pollo al sugo: secondo piatto rustico
- Pollo al vino
Cosa si deve fare per non far venire il pollo asciutto?
In linea generale il segreto per non fare venire il pollo asciutto sta nel cuocerlo in maniera adeguata, quindi non eccessivamente. Una lunga cottura rispetto a quella necessaria lo rende stopposo. Inoltre, se la preparazione prevede una prolungata permanenza in forno, potete associare ingredienti umidi e succosi come i pomodori ad esempio. O avere cura di bagnarlo con un brodo di carne o di verdure, o con un intingolo.
Come si fa a capire se il pollo è cotto?
Potete capirlo toccando la carne con una forchetta, se tende a staccarsi dall’osso è pronta. Altrimenti, se siete in possesso di un termometro da cucina, basta inserirlo nella parte più spessa del pollo (se lo state cuocendo intero si tratta del petto). Se la temperatura restituita è di circa 82°C nel caso del pollo intero – o 74°C nel caso dei pezzi di pollo – significa che è cotto e che potete tirarlo fuori dal forno.