Polpettone alla genovese della nonna
Il polpettone alla genovese della nonna è una preparazione naturalmente priva di carne. L’impasto realizzato con patate e fagiolini è perfetto per la stagione calda. Potete servirlo anche come contorno a un piatto di carni bianche leggere.
Il polpettone alla genovese della nonna è un tipico piatto ligure che, contrariamente a quanto possa far intendere il nome, si realizza con gli ortaggi e in totale assenza di carne. Si tratta di una sorta di gateau di patate arricchito dalla presenza dei fagiolini, caratterizzato dall’inconfondibile profumo di noce moscata e maggiorana. Dopo aver lessato le patate, si schiacciano insieme a formaggio, maggiorana, uova e noce moscata. Poi si aggiungono i fagiolini sbollentati e spezzettati al coltello, quindi si mescola tutto e si distribuisce all’interno di una pirofila ben unta. Infine si cuoce in forno cosparso di pangrattato, fino a doratura. Si conserva per 3 0 4 giorni in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico.
Come preparare: Polpettone genovese della nonna
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Lessate i fagiolini per una decina di minuti, scolateli e tritateli al coltello. Tenete da parte.
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Lessate le patate e schiacciatele raccogliendo la polpa in una ciotola capiente.
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Aggiungete le uova, il formaggio, un po’ di maggiorana, una generosa grattugiata di noce moscata e amalgamate.
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Aggiungete quindi anche i fagiolini sminuzzati, aggiustate di sale e distribuite il composto in uno stampo da 24 cm di diametro rivestito con un foglio di carta forno unto. Livellate il composto, cospargete con pangrattato e olio, quindi cuocete a 190°C in forno per circa 30 minuti.
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Sfornate e fate raffreddare per un quarto d’ora, poi servite a fette.
Variante Polpettone genovese della nonna
Potete per una variante non vegetariana aggiungere salumi o formaggi a piacimento.
Quanto deve cuocere il polpettone genovese?
In base alla grandezza del polpettone alla genovese variano i tempi di cottura. Possono servire dai 30 ai 50 minuti in base allo spessore della preparazione.
