Polpo alla greca, antipasto o secondo
Il Polpo alla greca è un piatto tipico della cucina greca: utilizzate pomodori, vino e cipolla, cuocete a lungo nel vino rosso.
Il polpo alla greca è un piatto tipico della nazione da cui prende il nome. Il consumo del polpo è molto diffuso in Grecia, tanto da fare del mollusco una voce immancabile nei menu delle taverne elleniche. La ricetta consiste nel cucinare il polpo stufandolo per lungo tempo a calore moderato, in modo da renderlo tenero. Per controllare il livello di cottura basta saggiare la morbidezza del polpo con una forchetta, sei rebbi penetrano agevolmente è pronto. La lunga cottura del polpo conferisce al piatto alcune caratteristiche: riduce notevolmente il suo volume iniziale (per questo la quantità proposta potrebbe sembrare eccessiva), l’aggiunta di vino permette di avere un sugo di pomodoro estremamente concentrato. Il sugo, dal sapore acidulo intenso, è caratteristico di questo piatto. La nostra cultura gastronomica ha trasformato questa ricetta della cucina greca in un secondo piatto, generalmente servito caldo. Se invece desiderate servire il polpo come antipasto, riducete le dosi della metà e scegliete se servirlo caldo, tiepido o freddo. Accompagnatelo con abbondante pane per raccogliere il sugo che a fine cottura dovrà risultare denso ma non troppo asciutto. È importante scegliere dei pomodori rossi e maturi, per i sughi concentrati è consigliabile utilizzare varietà con frutto tondeggiante, come i pomodori ciliegini scelti in questa occasione. Alcune ricette prevedono l’utilizzo di chiodi di garofano oppure origano aggiunti al pomodoro. In questa ricetta abbiamo scelto di insaporire il polpo alla greca con una foglia di alloro, potete aromatizzare a piacere in base al vostro gusto.