Porridge di riso
Il porridge di riso è una valida variante di quello a base di fiocchi di avena. Altrettanto versatile, si può personalizzare con ingredienti a piacere come sciroppo d’acero, semi di chia, frutta fresca o secca tritata e gocce di cioccolato.
Il porridge di riso è una variante meno comune di quella realizzata con i fiocchi di avena che si presenta cremosa e nutriente come quest’ultima ma si prepara, appunto, cuocendo il riso nel latte (o, a piacere, in una bevanda vegetale). Si prepara portando ad ebollizione 1 parte di riso e 2 parti di liquido, poi cuocendo il tutto a fuoco lento finché il riso lo assorbe tutto. Irresistibile per la consistenza vellutata che assume, piace a chi cerca alternative al porridge tradizionale. Adatto a tutti, è una scelta particolarmente indicata per chi segue una dieta senza glutine. Consumato al mattino o come spuntino al posto del classico latte e cereali o biscotti, è personalizzabile con l’aggiunta di frutta fresca, secca o dolcificanti naturali per una coccola deliziosa.
Variante Porridge di riso
Una variante da non sottovalutare per chi non ama troppo il dolce è il porridge di riso salato, che potete gustare anche a cena.
Porridge di riso soffiato
Il porridge di riso soffiato è una variante leggermente più croccante e sicuramente più leggera della precedente. Versate circa 30 grammi di riso soffiato in una ciotola ed aggiungete 100 grammi di yogurt e 100 grammi di latte (anche vegetale). Mescolate ed aggiungete due cucchiai di marmellata o crema di frutta secca, a seconda delle esigenze nutrizionali. Coprite il porridge di riso soffiato con della pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
Porridge di riso, conservazione
Se dovesse avanzare, per conservarlo in modo corretto, trasferitelo in un contenitore ermetico coprendolo con della pellicola per alimenti. Assicuratevi che questa aderisca bene per evitare ingressi di aria. Al momento di servirlo, fatelo scaldare leggermente in un pentolino o nel forno a microonde, magari aggiungendo un goccino di acqua o di latte per ripristinarne l’originaria consistenza cremosa. A questo punto potrete aggiungere ulteriori guarnizioni fresche, come frutta tagliata a cubetti sul momento o frutti di bosco come more, mirtilli, fragoline di bosco e quant’altro.