Risotto ai mirtilli e speck
Una combinazione di sapori audace ma incredibilmente deliziosa. Se non l’avete ancora provato, fatelo al più presto, il risotto ai mirtilli e speck è un primo piatto pronto a rompere gli schemi sorprendendo il palato.
Quella che caratterizza il risotto ai mirtilli e speck è una combinazione inaspettata ma sorprendente. Avete presente quei gusti contrastanti che si sposano alla perfezione? Ecco, appunto. E difatti, quello che ne viene fuori è un risotto cremoso, con i chicchi di riso morbidi e saporiti, arricchiti dalla dolcezza e succosità dei frutti di bosco. Il tutto esaltato dall’aggiunta dello speck, che dona una nota salata e leggermente affumicata al piatto, creando un delizioso contrasto con i mirtilli. Il bello del risotto è che si può gustare in qualsiasi momento dell’anno: è perfetto per un pranzo o una cena speciale, quando volete stupire i vostri ospiti con una pietanza fuori dagli schemi ma anche, più semplicemente, quando avete voglia di un piatto particolare e gustoso.
Variante Risotto ai mirtilli e speck
Anche il risotto ai mirtilli e stracchino è un piatto che vale la pena provare. Eliminate lo speck ed il burro, ed unitelo in fase di mantecatura.
Quanti mirtilli si possono mangiare in un giorno?
Così piccoli e gustosi, di mirtilli se ne vorrebbero mangiare una marea ma, così come in tutte le cose, è meglio non esagerare per non avere effetti indesiderati. Di solito, si consiglia di consumare 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura, per cui si può scegliere di gustarne – indicativamente – 200 grammi al giorno, che corrisponde a circa una tazza. I mirtilli sono ricchi di antiossidanti e vitamine, quindi sono davvero sani e benefici per il corpo. Nulla vieta di farne una scorpacciata di tanto in tanto, ma la chiave per il benessere consiste anche nel condurre un’alimentazione sana, variegata e bilanciata.
Chi non deve mangiare i mirtilli?
Iniziamo col dire che i mirtilli neri contengono ossalati, ovvero molecole che possono favorire la formazione di calcoli renali. Per questo, chi ne ha avuti o chi è predisposto ad averli dovrebbe consumarli con moderazione. Inoltre dovreste ovviamente evitarli se siete allergici ai mirtilli o ad altre bacche simili. Le reazioni allergiche possono variare da lievi a gravi, quindi è importante essere a conosocenza delle proprie problematiche di salute. Infine, i mirtilli contengono vitamina K, che può influenzare la coagulazione del sangue. Se state assumendo farmaci anticoagulanti o avete problemi di coagulazione del sangue, è consigliabile consultare il medico prima di consumarne grandi quantità.