Risotto alle ortiche, per l’autunno
Il risotto alle ortiche è un primo piatto della tradizione italiana, molto semplice da realizzare se si ha una certa dimestichezza nel maneggiare l’ortica.
Il risotto alle ortiche è un primo piatto semplice e dal sapore delicato. L’ortica è una pianta erbacea che cresce spontanea sopratutto lungo fossi, argini di fiumi, campi incolti o boschi. Esistono numerose tipologie di ortiche e a seconda della specie possono avere un sapore più o meno intenso. Le sue lunghe foglie appuntite e seghettate sono completamente ricoperte di una peluria irritante. Il contatto con le ortiche provoca infatti un deciso arrossamento e bruciore alla pelle. Per questo motivo è buona norma raccogliere e maneggiare la pianta con dei guanti spessi, una volta cotta però perde le sue proprietà urticanti. L’ortica inoltre deve essere lavata accuratamente più volte prima di essere consumata o cucinata. In cucina potete impiegare questa pianta in numerose ricette. Oltre al risotto potete infatti utilizzarla per la preparazione di zuppe e frittate, come sostituto degli spinaci nella preparazione di gnocchi, per la preparazione di pasta verde o come ripieno per i ravioli unita alla ricotta. Importante è scegliere sempre le foglie più fresche e tenere, quelle che si trovano all’estremità superiore della pianta, meglio ancora se la pianta è giovane e lo stelo sottile. Potete arricchire il risotto mantecando con altri formaggi, sostituite il burro usando mascarpone per un sapore delicato oppure taleggio o gorgonzola per un gusto deciso e saporito.
Servite con altro parmigiano a piacere.