Risotto all’aragosta
Il risotto all’aragosta è la ricetta che fa per voi se state organizzando un pranzo o una cena importanti e volete fare un’ottima figura: vi spieghiamo come procedere, step by step.
La ricetta del risotto all’aragosta è quella di un primo prelibato e raffinato della cucina italiana adatto da portare in tavola nelle occasioni importanti. La preparazione di questo piatto richiede tempo e attenzione, ma il risultato finale è impagabile. Per prepararlo bisogna dapprima preparare un brodo di aragosta utilizzando i gusci e le teste del crostaceo insieme a sedano, carote, cipolle, aglio e aromi. Brodo che diventerà la base perfetta per il risotto. Fatto questo, potrete procedere con gli step classici, ovvero con il soffritto in padella con olio e cipolla e con la tostatura del riso, necessaria per evitare che i chicchi rilascino l’amido troppo in fretta e che il riso risulti colloso. Fatto questo, potrete sfumare con vino bianco secco e lasciare evaporare l’alcol. Quindi aggiungere il brodo gradualmente fino a completa cottura del riso. Una volta pronto, servite il risotto all’aragosta caldo spolverando su ogni porzione del prezzemolo fresco tritato che, oltre che colore, conferisce anche un buon aroma.
Questo risotto si conferma essere il piatto perfetto per occasioni speciali e cene eleganti, ma nulla vieta di concederselo quando se ne abbia voglia. Con la sua cremosità, il suo sapore ricco e la sua presentazione impeccabile è indicato tutte le volte in cui si vogliono stupire i propri commensali. Una variante imperdibile ed ancora più sfiziosa è quella del risotto all’aragosta e champagne.
Come preparare: Risotto all'aragosta
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Per prima cosa preparate il brodo di aragosta: portate ad ebollizione 1,5 litri d’acqua con il sedano, la carote, mezza cipolla, parte di un mazzetto di prezzemolo, il guscio e le testa dell’aragosta. Fate cuocere per circa 30-40 minuti, poi filtrate il brodo e tenetelo caldo.
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In una padella capiente, fate soffriggere la cipolla in un po’ di olio d’oliva fino a doratura. Aggiungete il riso e fatelo tostare per 2 minuti, quindi sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare. Aggiungete un mestolo di brodo di aragosta caldo al riso e mescolate finché il liquido non viene assorbito.
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Continuate ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta, mescolando continuamente e aggiungendone altro man mano che viene assorbito, per circa 18-20 minuti o finché il riso risulta al dente.
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Nel frattempo, cuocete le aragoste in acqua bollente per circa 5-6 minuti. Scolatele, lasciatele raffreddare leggermente, quindi sgusciatele e tagliate la polpa a pezzetti. Aggiungete la polpa di aragosta al risotto e mescolate bene. Quando il riso è cotto e ha raggiunto una consistenza cremosa, spegnete il fuoco e aggiungete il burro. Mantecate e assaggiate, quindi regolate di sale e pepe secondo il vostro gusto.
Consigli
Aggiungete la polpa di aragosta solo verso la fine della cottura per evitare che diventi troppo cotta e per mantenere la sua piacevole consistenza morbida e succosa. Altrimenti, potrebbe rovinarsi irrimediabilmente.
Conservazione
Una volta preparato, il risotto all’aragosta può essere conservato in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 2-3 giorni. Prima di conservarlo, lasciatelo raffreddare completamente a temperatura ambiente. Quando andrete a consumarlo, invece, fatelo riscaldare lentamente in padella aggiungendo un po’ di brodo di aragosta o acqua per ripristinare l’originaria cremosità. Evitate di riscaldarlo più di una volta, però.
Variante Risotto all'aragosta
- Risotto di seppie e piselli
- Risotto al limone e gamberetti
- Risotto di pesce
- Risotto con pesce spada
- Risotto con vongole surgelate
Che lo prepariate per una cena elegante o semplicemente per coccolarvi, il risotto all’aragosta è sempre una scelta eccellente.
