Risotto asparagi e mele
Una variante del classico primo italiano a base di riso, asparagi freschi e dolci mele: vi conquisterà per il fatto di essere equilibrato nonostante ricco di sapori contrastanti.
Il risotto agli asparagi e mele è una deliziosa variante del tradizionale primo piatto italiano tipico del periodo primaverile. Si prepara rosolando del riso Carnaroli o Vialone nano in olio d’oliva, quindi aggiungendo gli asparagi tagliati a pezzi e le mele a cubetti. Si sfuma con del vino bianco, quindi si aggiunge il brodo vegetale bollente, poco alla volta e fino a completa cottura. Il dolce delle mele bilancia il sapore amarognolo degli asparagi, dando vita ad un piatto equilibrato e gustoso. È ideale per la primavera, quando gli asparagi sono di stagione e quindi saporiti e facilmente reperibili. Servitelo caldo nell’ambito di un menù informale.
Variante Risotto asparagi e mele
Provate il risotto asparagi e funghi, una variante autunnale che merita assolutamente una possibilità.
Cosa abbinare al risotto con gli asparagi?
L’aspetto migliore del risotto con gli asparagi è che si abbina bene con una vasta gamma di ingredienti e piatti. Potete accompagnarlo, ad esempio, con un’insalata fresca mista se volete restare leggeri, oppure con del pesce alla griglia o del pollo arrosto per un pasto più sostanzioso. Potete arricchirlo aggiungendo dei gamberetti, dello speck o della pancetta croccante. Ed ancora dei piselli, dello zafferano, o dei formaggi più o meno stagionati. Il risotto agli asparagi è ottimo sia con i taleggio che con il gorgonzola. In quanto al vino, anche se dipende dalle preferenze di ognuno, potete optare per un bicchiere di bianco fresco o per un prosecco.
Quante calorie ha un piatto di risotto agli asparagi?
Il contenuto calorico di un piatto di risotto agli asparagi può variare a seconda delle proporzioni tra gli ingredienti e del metodo di preparazione utilizzato. In via generale, una porzione di circa 200 grammi può contenere tra le 300 e le 400 calorie, principalmente dovute al riso, al formaggio e all’olio utilizzati. Tale contenuto calorico si può diminuire con alcuni accorgimenti. Ad esempio, evitando il soffritto iniziale o l’aggiunta del burro in fase di mantecatura. Potreste sostituirlo con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo a fine preparazione.