Risotto radicchio e speck
Il risotto radicchio e speck è un primo delizioso della cucina invernale italiana. Saporito e profumato, è una irrinunciabile coccola per il palato.
Il risotto radicchio e speck è un primo piatto italiano tipico della stagione invernale, dal sapore rustico ed avvolgente. Si prepara tostando il riso e aggiungendo radicchio a striscioline e speck a cubetti. Sfumato con vino rosso, viene cotto lentamente, incorporando gradualmente il brodo fino a completa cottura, quando viene fatto mantecare con burro e formaggio. Servitelo in occasione di un pranzo o una cena con amici accompagnandolo con un bicchiere di vino rosso robusto, per esaltarne i sapori e per goderne in compagnia. La ricetta del risotto radicchio e speck è piuttosto semplice, ma regala grandi soddisfazioni al palato. Ecco come procedere.
Variante Risotto radicchio e speck
Per accentuare la cremosità di questo primo piatto potete proporre il risotto radicchio, speck e scamorza che, con il calore, si scioglierà diventando avvolgente.
Risotto radicchio e speck con il Bimby
Per preparare questo risotto con l’aiuto del Bimby, iniziate facendo soffriggere 1 cipolla tritata con 50 g di burro. Aggiungete 320 g di riso e fatelo tostare per 3 minuti a 100°C. Unite 80 g di vino rosso e lasciate evaporare. Aggiungete 1 cespo di radicchio tagliato a striscioline e 150 g di speck a cubetti. Versate 1,2 litri di brodo bollente gradualmente, cuocendo a 100°C per 16 minuti a velocità 1. A fine cottura, mantecate con 30 g di burro e 50 g di formaggio grana. Avrete ottenuto un risotto cremoso e saporito, pronto da gustare e senza aver lasciato troppo caos in cucina.
Risotto radicchio e speck, conservazione
Per conservare il risotto qualora dovesse avanzare, trasferitelo in un contenitore ermetico in frigorifero entro poco dalla preparazione. Evitate di lasciarlo a temperatura ambiente troppo a lungo ma, al momento della conservazione, assicuratevi che il piatto si sia raffreddato completamente. Per riscaldarlo prima di consumarlo, potete optare per il microonde o la padella, a fuoco basso ed eventualmente aggiungendo un po’ di brodo per ripristinare la sua iniziale consistenza cremosa. Consumatelo entro 2-3 giorni. In alternativa potete anche congelarlo per non più di 3 mesi.