Risotto radicchio e taleggio: abbinamento iconico
Il risotto radicchio tardivo e taleggio è un primo piatto perfetto: ecco come si prepara in pochi passaggi. Segui la ricetta.
Il risotto radicchio e taleggio è un classico della cucina italiana. Come sempre quando parliamo di risotti, vi ricordiamo di utilizzare una tipologia di riso che tenga bene la cottura come il vialone nano o l’arborio. In questo risotto la nota amarognola del radicchio si sposa molto bene con quella avvolgente del taleggio. Un formaggio cremoso che rende quasi inutile la mantecatura con il burro. Quello tra radicchio e taleggio un binomio talmente perfetto che impedisce di pensare a valide alternative. Si possono utilizzare varie tipologie di radicchio in base alla stagione e al gusto: il radicchio di Chioggia, tondo e più delicato o quello di Treviso allungato e a foglie strette. Il radicchio di Castelfranco di colore chiaro con screziature rossastre, con foglie larghe e di forma rotonda può essere lo stesso una possibilità, così come quello di Verona con foglie allungate ma larghe. L’importate è tagliarlo a piccole strisce e incorporarlo al riso durante la cottura in modo da colorare leggermente il risotto e sprigionare tutto il sapore di questo vegetale Ricordate di mantecare il risotto radicchio e taleggio con poco burro e di farlo a forno spento, servite il riso dopo averlo fatto riposare per qualche minuto per un risultato molto cremoso. Per aggiungere una nota croccante potete decorare il piatto con un trito grossolano di noci o di nocciole saltate in padella.