Salmone in crosta
Servite il vostro salmone in crosta di pasta sfoglia ed erbette caldo e gustoso, magari accompagnato da una salsa leggera o da un tocco di succo di limone fresco: sarà perfetto come portata principale di una cena con amici.
Se vi piace impegnarvi in cucina per deliziare i vostri ospiti, oltre che i vostri sensi, il salmone in crosta di pasta sfoglia può fare al caso vostro. È una pietanza che coniuga sapori, consistenze e colori in modo straordinario. Senza contare il suo aspetto, così appetitoso alla sola vista. Questo piatto è un inno alla raffinatezza: il salmone fresco, avvolto da un manto dorato di pasta sfoglia croccante, viene completato da uno strato di erbette fresche. L’incontro tra tali ingredienti regala un equilibrio perfetto tra il sapore ricco del pesce e la delicatezza della verdura, il tutto impreziosito da uno scrigno irresistibilmente croccante. Servitelo come antipasto o come secondo: andrà a ruba in ogni caso.
Variante Salmone in crosta
Se alla pasta sfoglia preferite la frutta secca, che ne dite di provare il salmone in crosta di nocciole o mandorle? Potete anche creare una panatura mista aggiungendo i pistacchi.
Che contorno fare con il salmone?
Il salmone si presta ad essere completato da una vasta gamma di contorni. Per esaltare il suo sapore potete accompagnarlo con asparagi alla griglia, spinaci saltati in padella con aglio e olio d’oliva, purè di patate oppure una fresca insalata di avocado e pomodori. Potete servirlo insieme a delle zucchine saltate in padella o cotte al forno, con delle melanzane grigliate ed ancora con delle patate novelle cotte nel burro. Si presta ad essere accostato ad una lunga serie di frutti tropicali, tra i quali il mango, o con gli agrumi: entrambi impreziosiscono il salmone (specie quello grigliato o cotto al forno) con un tocco di dolcezza e acidità.
Come conservare il salmone in crosta di pasta sfoglia
Nel caso in cui dopo la preparazione ve ne sia avanzato, lasciate raffreddare il piatto a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Trasferitelo quindi in un contenitore ermetico o copritelo con pellicola trasparente. Conservate in frigorifero a una temperatura di 4-5°C per massimo 2-3 giorni. Per riscaldarlo, ponete il salmone in crosta di pasta sfoglia in un forno preriscaldato a 180°C per circa 10-15 minuti, o finché sarà tornato alla sua consistenza originaria. Naturalmente, assicuratevi che il cibo non presenti segni di deterioramento prima di consumarlo, altrimenti il consiglio è quello di gettarlo via per non incorrere in rischi per la salute.