Salsiccia e fagioli: tradizione contadina
Salsiccia e fagioli è un secondo piatto, o piatto unico, perfetto per le giornate più fredde. Sostanzioso, saporito e confortante, conquista i palati di tutti. E poi, prepararlo è facilissimo.
Salsiccia e fagioli è un secondo piatto o, se servito con del pane abbrustolito o delle fette di polenta, un piatto unico sostanzioso e saporito. Perfetto per le giornate fredde, per prepararlo potete utilizzare sia una salsiccia classica che quella piccante o, ancora, quella aromatizzata al finocchietto. Ma, anche per quanto riguarda i fagioli, potete seguire quelli che preferite. Le varietà adatte per questa ricetta non mancano: cannellini, borlotti ma anche della qualità Spagna o quelli neri messicani. A voi la scelta.
Come preparare: Salsiccia e fagioli
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Mettete in ammollo i fagioli per circa 6 ore, poi fateli cuocere per circa 30-40 minuti in una pentola piena di acqua bollente non salata oppure per circa 15 minuti in pentola a pressione. A parte, preparate un soffritto con cipolla e olio. Dividete la salsiccia a pezzetti di circa 8-10 cm e aggiungetela al soffritto.
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Fate risolare per circa 5 minuti, girando i tocchetti a metà cottura, poi sfumate con il vino bianco e aggiungete il rosmarino.
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Unite la passata di pomodoro e fate cuocere per circa 30 minuti con il coperchio a fiamma moderata.
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Infine, aggiungete anche i fagioli cotti e fate proseguire la cottura per altri 10 minuti. Regolate di sale e servite.
Variante Salsiccia e fagioli
Se amate il sapore gustoso della salsiccia, ecco altre ricette in cui usarla:
- Salsiccia al vino bianco, da fare in padella
- Salsiccia alla birra con carciofi grigliati al barbecue
- Salsiccia con lampascioni: ricetta pugliese
- Salsiccia di maiale e patate: buonissime
- Salsiccia e cime di rapa con insalatina di fave fresche, un secondo meridionale
- Salsiccia e friarielli
- Salsiccia in padella con cipolle
- Salsiccia in umido con patate
Come conservare salsiccia e fagioli?
Questo piatto a base di salsiccia e fagioli si conserva in frigorifero fino a 2 giorni. Prima di mangiarlo, ricordatevi però di farlo scaldare: così sarà sicuramente più buono e confortante.
