Seppie in zimino in bianco: con uvetta e pinoli
Le seppie in zimino sono un piatto diffuso in Liguria, Toscana e Sardegna. Le varianti sono tante, a seconda dei gusti personali.
Le seppie in zimino sono un piatto della tradizione ligure, toscana e sarda. Solitamente, si preparano con le bietole o gli spinaci, cotti nella salsa di pomodoro. Esiste però una variante, in bianco, in cui si aggiungono uvetta e pinoli. Per dare più sapore, si possono sciogliere anche delle acciughe nell’olio oppure si possono mettere dei funghi secchi. Il termine zimino, che dà proprio il nome alla ricetta, è un tipo di preparazione a base di verdure a foglia larga e condimenti vari, da abbinare a pesce, carne e legumi.
Variante Seppie in zimino in bianco
Se volete provare altre ricette con le seppie, ecco qualche idea:
- Seppie con fave e carciofi
- Seppie con patate in umido
- Seppie con piselli
- Seppie con spinaci e patate
- Seppie e piselli in bianco: secondo veloce
- Seppie in zimino, secondo di mare
- Seppie piastrate con insalata di champignon e citronette, un secondo gustoso con pochi ingredienti
- Seppie ripiene con salsa al pomodoro, con il Bimby
- Seppie ripiene gratinate
- Seppie rosse al profumo di mare
Quali sono le varianti regionali della cottura in zimino?
In Liguria, lo zimino o inzimino è utilizzato per insaporire ceci, seppie, baccalà e trippa. In Toscana, si prepara con le seppie ma anche con l’anguilla, lo stoccafisso e i fagioli. In Sardegna, invece, si utilizza per le frattaglie e piccoli pesci. Nella provincia di Sassari tuttavia il termine zimino ha un alto significato cioè quello di frattaglie cotte alla brace.