Sorbetto al limone fatto in casa
Il sorbetto al limone è un dessert fresco e rinfrescante che si serve a fine pasto. Questa è la ricetta per farlo a casa con acqua, zucchero e glucosio.
Il sorbetto al limone è un dessert fresco e rinfrescante solitamente servito a fine pasto o come intramezzo tra le portate durante i pranzi formali. Tipicamente estivo, il sorbetto piace sia ai grandi, sia ai piccini. Si prepara con pochissimi ingredienti ed è per questo che è ideale impiegarne di ottima qualità. L’acqua utilizzata deve essere filtrata, oppure in bottiglia e i limoni possibilmente non trattati e di agricoltura biologica. Il sorbetto ha origini molto antiche e la provenienza del nome viene dibattuta tra i popoli arabi, che lo chiamavano sherbeth ovvero bevanda fresca, e quelli latini che invece usavano i verbi sorbeo o sorbui, sorbire o succhiare. Nerone era solito far arrivare il ghiaccio dagli Appennini per realizzare questo dolce mentre gli arabi, stabilitisi in Sicilia, usavano quello dell’Etna. Nel Medioevo, questo dessert di frutta era spesso servito nelle corti italiane e fu proprio in quel periodo che si iniziò a utilizzare il nome sorbetto che sta ad indicare il suono emesso mentre si mangia questa fresca bevanda. Il sorbetto si distingue dalla granita vera e propria perché è mantecato più a lungo e, di conseguenza, il risultato è più cremoso e simile al gelato. Si differenzia da quest’ultimo per l’assenza di latte e uova. Potete scegliere di prepararlo con la frutta fresca di stagione che preferite: basta frullarne finemente la polpa.
Variante Sorbetto al limone
Per un gusto più particolare usate 120 g di succo di limone e 120 g di succo di lime invece dei 240 g di limone e fate riposare lo sciroppo in frigo con due foglioline di basilico.
Servite subito.