Spaghetti alla chitarra con ragù di carne
Gli spaghetti alla chitarra con ragù di carne sono un piatto ricco di tradizione. Perfetti per un pranzo appagante, sono facili da preparare e da personalizzare a piacere.
Gli spaghetti alla chitarra con ragù di carne rappresentano un primo piatto piuttosto comune ma sempre apprezzato, che si può portare in tavola sia nell’ambito del pranzo in famiglia che in quello della domenica. Un cenno merita questa tipologia di spaghetti. Si tratta di un tipo di pasta tipica dell’Abruzzo, dalla forma unica e dalla resa rustica. Si differenziano dai tradizionali spaghetti per la loro sezione quadrata, che li rende perfetti per raccogliere salse ricche e saporite. Il nome “chitarra” deriva dallo strumento tradizionale, un telaio di legno con fili di acciaio tesi che, simile a una chitarra, viene utilizzato per tagliare la pasta. È un piatto che richiama subito l’idea di cucina casalinga.
Ma se la pasta è così particolare, il ragù di carne è il completamento unico di questo piatto. Si prepara con carne macinata di manzo e maiale, e viene cucinato lentamente con pomodoro, vino e aromi. La carne, che diventa tenera e saporita grazie alla lunga cottura, si mescola alla salsa avvolgendo ogni filo di pasta in maniera ideale. Preparare gli spaghetti alla chitarra con ragù di carne richiede tempo ma regala grandi soddisfazioni. Se non li avete mai provati, è arrivato il momento di farlo: sarà amore al primo assaggio.
Consigli
Per variare, potete sostituire la carne di maiale con quella di agnello o aggiungere funghi porcini.
Conservazione
Il ragù, se avanza, si conserva bene in frigorifero per 2-3 giorni. Potete anche congelarlo per gustarlo in futuro. La pasta condita si conserva allo stesso modo. Scaldatela prima di portarla in tavola.