Ricetta degli struffoli
Gli struffoli sono dei dolci fritti tipici della tradizione napoletana e diffusi in tutto il sud Italia. Scoprite come prepararli per il Carnevale.
Gli struffoli sono dei dolci tipici della tradizione napoletana che sono preparati a Natale e in occasione della festa del Carnevale, in quanto confezionati con una pasta fritta. La forma data al composto è rotonda e irregolare. Una volta cotti, gli struffoli sono immersi nel miele, arricchiti con frutta candita e decorati con confetti di zucchero chiamati diavulilli.
Chi ha inventato gli struffoli?
Di origini antichissime, questo dolce sembra sia stato portato a Napoli dai Greci e si è poi diffuso in tutto il sud Italia con nomi differenti: nelle Marche e in Abruzzo è chiamato cicerchiata per via della somiglianza con le cicerchie. Per alcuni il nome struffoli deriverebbe dalla parola greca strongulos ossia di forma arrotondata, per altri da strofinare per via della lavorazione della pasta.
Come si chiamano gli struffoli in italiano?
Trattandosi di un dolce tradizionale della cucina del Sud Italia, gli struffoli cambiano nome a seconda del dialetto utilizzato. C’è chi li chiama porcedduzzi o chi ci si riferisce semplicemente con il nome strufoli con una sola f. Chiamateli come preferite ma preparateli subito.
Variante Struffoli
Potete aggiungere mezzo cucchiaino di lievito per dolci all’impasto anche se la ricetta originale non lo prevede. In questo caso il riposo della pasta deve essere di almeno 2 ore. Gli struffoli danno il meglio di sé consumati il giorno successivo e si possono conservare per una settimana. Se non volete friggerli potete scegliere anche di realizzare gli struffoli al forno.
Perché gli struffoli non si attaccano?
Per realizzare perfettamente la ricetta occorre ricavare gnocchetti piccolissimi per consentire loro di legarsi al meglio con il miele che deve essere abbondante e di ottima qualità. Provate con il millefiori o con quello che preferite, accertatevi che abbia un buon odore e una consistenza densa. Assicuratevi che sia ben rappreso e caldo prima di tuffare gli struffoli tiepidi.
Dove si conservano gli struffoli?
Una volta raffreddati completamente potete conservare gli struffoli a temperatura ambiente purché in un luogo fresco e lontano da fonti di calore. Potete chiudere gli struffoli in un contenitore ermetico o semplicemente avvolgere il patto da portata in un foglio di pellicola per alimenti. Potete consumarli entro una settimana.