Tacchino alla canzanese: ricetta teramana
Il tacchino alla canzanese è un secondo piatto di carne tipico della cucina teramana: scopri come preparare la classica ricetta con tacchino e gelatina.
Il tacchino alla canzanese è un piatto tipico della cucina abruzzese, diffuso soprattutto nella provincia di Teramo. La ricetta nacque per caso a metà dell’800 quando ci si accorse che il brodo del tacchino preparato la sera precedente era diventato gelatina e rendeva la carne ancor più saporita. Per preparare questa ricetta si utilizza la femmina del tacchino, del peso di circa 6 kg e con carni più tenere e saporite. Oggi si utilizza il tacchino disossato per questa preparazione, mentre in origine le carni non venivano disossate. Il tacchino si insaporisce con sale, pepe, alloro e aglio e si cuoce nel suo brodo in forno per molte ore, finché la carne è tenera e saporita. Una volta cotto si filtra il brodo e lo si fa raffreddare con la carne a temperatura ambiente, poi si pone tutto in frigorifero per diverse ore, affinché si formi la gelatina. Servite il tacchino alla canzanese con carote o zucchine o delle verdure sott’olio.
Variante Tacchino alla canzanese
In cottura potete aggiungere anche ossa di altre carni.